Gli smart glasses AI stanno entrando nella fase più dinamica della loro evoluzione. E, come sottolinea Market.Us, il mercato globale passerà da 1,5 miliardi di dollari nel 2024 a 31,5 miliardi nel 2034, con un cagr del 35,6%. Questa crescita così veloce è alimentata dall’integrazione dell’intelligenza artificiale in settori industriali chiave, dove la richiesta di accesso immediato ai dati e di operatività a mani libere sta cambiando il modo di lavorare.
L’adozione accelera. Le spedizioni globali sono aumentate del 110% nella prima metà del 2025. E gli occhiali con funzioni AI rappresentano ormai il 78% del totale, contro il 46% dell’anno precedente. Ciò indica un passaggio chiaro verso dispositivi intelligenti con capacità avanzate di riconoscimento, navigazione, assistenza e analisi in tempo reale.
Smart glasses AI nell’industria: produttività e nuove applicazioni
Il settore industriale è oggi il vero motore del mercato. Sanità, produzione e logistica adottano gli occhiali AI per ridurre gli errori, migliorare la formazione e abilitare la guida remota. Questa trasformazione è visibile in fabbrica, dove gli operatori consultano istruzioni senza staccare le mani dal lavoro, e negli ospedali, dove i medici accedono ai dati dei pazienti in tempo reale.
Le aziende registrano benefici immediati. Tempi di lavorazione più brevi, maggiore qualità e una riduzione dei costi operativi diventano vantaggi competitivi. Anche le esperienze immersive, soprattutto nel gaming e nell’intrattenimento, contribuiscono alla crescita, con un incremento del 32,5% nel segmento dedicato.
L’intelligenza artificiale generativa rende questi dispositivi ancora più potenti. Gli occhiali comprendono richieste vocali, traducono lingue, identificano oggetti, leggono l’ambiente e generano risposte immediate. La percentuale di spedizioni dotate di funzioni di AI generativa ha raggiunto il 78%, consolidando il ruolo degli occhiali come assistenti personali e professionali.
Mercato globale e opportunità: Europa in crescita
Nord America guida il mercato con una quota del 36,2% nel 2024, sostenuta da un ecosistema tecnologico maturo e da una forte adozione aziendale. Gli Stati Uniti, valutati 0,46 miliardi nel 2024, cresceranno con un cagr del 33,2% grazie allo sviluppo di dispositivi sempre più leggeri, connessi e integrati nei flussi di lavoro.
L’Europa, pur con numeri non esplicitati nel rapporto Market.Us, si trova in una fase cruciale. L’avanzamento delle politiche per la digitalizzazione industriale e l’interesse per soluzioni wearable in fabbrica favoriscono un’adozione progressiva. La regione sta investendo in sistemi per la produttività avanzata e nel supporto remoto, elementi ideali per gli occhiali AI. Di conseguenza, cresce l’attenzione delle aziende europee per le applicazioni AR nei processi produttivi, soprattutto in manifattura e supply chain.
Anche l’ecosistema produttivo europeo può beneficiare della forte spinta verso tecnologie come PDLC, Wi-Fi avanzato e sistemi Android personalizzabili, tutti segmenti oggi dominanti a livello globale.
Tendenze, sfide e prospettive future degli occhiali AI
La tendenza principale è la trasformazione del design. Gli occhiali AI diventano più leggeri, eleganti e simili a modelli tradizionali. Questo cambiamento li rende più accettabili per l’uso quotidiano e accresce la domanda consumer. Cresce inoltre l’elaborazione on-device, che migliora privacy e velocità, mentre il 5G abilita interazioni più fluide.
Le sfide restano. Le aziende devono investire in infrastrutture digitali, connettività avanzata e formazione del personale. Inoltre, l’integrazione con gli ecosistemi aziendali richiede sviluppo software e modelli operativi ripensati.
Ma le opportunità superano le difficoltà. La domanda è destinata a crescere in tutti i settori. Gli occhiali AI riducono i tempi di formazione, migliorano la sicurezza e offrono un supporto continuo in tempo reale. Allo stesso tempo, il mercato consumer si amplia grazie a prodotti come i Ray-Ban Meta AI e ai prossimi modelli di brand globali.
Gli occhiali AI, dunque, non sono più un gadget futuristico. Sono strumenti concreti, pronti a ridefinire la produttività globale. E, con una previsione da 31,5 miliardi di dollari entro il 2034, rappresentano una delle più grandi opportunità tecnologiche del prossimo decennio.