Settimo Piano Ambientale per Mitsubishi Electric

Mitsubishi Electric ha annunciato il lancio del suo Settimo Piano Ambientale, un piano di azione triennale allineato alla Environmental Vision 2021, la visione a lungo termine del Gruppo  per la gestione ambientale.
Il piano Environmental Vision 2021, lanciato il 22 ottobre 2007 per la
realizzazione di società più sostenibili, mira al raggiungimento di
obiettivi finali nel 2021, anno del 100° anniversario dell'azienda.

Il piano si propone di contribuire alla riduzione delle emissioni di biossido di carbonio sia dal punto di vista della produzione che dell'utilizzo dei prodotti, di sostenere ulteriori sforzi per la creazione di società basate sul riciclo e di ampliare le attività di business legate all'ambiente.

Le emissioni di biossido di carbonio relativamente al fatturato netto per singolo prodotto verranno ridotte all'83% dei livelli dell'anno fiscale 2011 o, in altre parole, di 121.000 t sul triennio.
Anche le emissioni di altri gas serra - esafluoruro di zolfo, perfluorocarburo e idrofluorocarburo - saranno ridotte del 70% rispetto al livello registrato nell'anno fiscale 2006, sulla base degli equivalenti di biossido di carbonio.
Entro i prossimi tre anni, inoltre, Mitsubishi Electric aumenterà la propria capacità di generazione di energia fotovoltaica di 6.400 kW per raggiungere una capacità complessiva di 14.100 kW, nei quali rientra anche il rendimento dei sistemi fotovoltaici già esistenti.

I sistemi per il controllo dei consumi saranno integrati per limitare i picchi di consumo di elettricità in tutte le 68 principali sedi aziendali nazionali impegnate in contratti di acquisto di almeno 500 kW di energia elettrica. Le emissioni di biossido di carbonio verranno anche ridotte grazie agli sforzi profusi nel risparmio energetico, come ad esempio la sostituzione dei condizionatori d'aria con prodotti dalla più alta efficienza energetica.

Per quanto riguarda, invece, le iniziative per il riciclo, Mitsubishi Electric ridurrà il rapporto finale di smaltimento dei rifiuti vagliando e smistando tutti i rifiuti prodotti nelle varie sedi aziendali. L'obiettivo è quello di mantenere un rapporto inferiore allo 0,1% nei siti di proprietà diretta di Mitsubishi Electric e di arrivare a meno dello 0,1% nei siti delle affiliate in Giappone e all'1,0% nei siti delle affiliate d'oltremare.
Grazie allo sviluppo di prodotti più compatti e leggeri, anche l'immissione di risorse verrà ridotta del 39% rispetto ai livelli dell'anno fiscale 2001.

Mitsubishi Electric promuoverà le 3R (riduzione, riutilizzo e riciclo) nei prodotti raccogliendo ad esempio i magneti a terre rare o utilizzando una maggior quantità di materiali riciclati. L'azienda si impegnerà, inoltre, a formare specialisti ambientali dotati delle capacità tecniche necessarie per guidare altre persone in materie come l'efficienza energetica, la gestione dei rifiuti e la prevenzione dell'inquinamento.

Il Gruppo porterà avanti anche attività di conservazione in cooperazione con le comunità locali di tutto il mondo e rafforzerà le misure adottate per rispettare la direttiva RoHS e la normativa Reach europee e tutti gli altri regolamenti in materia di uso di sostanze chimiche nei prodotti. Mitsubishi Electric espanderà a livello globale le proprie attività ambientali in relazione al riciclo di materiali, all'efficienza energetica e all'innovazione di prodotto per settori quali quello delle reti e delle comunità intelligenti.