Dal 2021, il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) ha subìto sei modifiche. Cos’è cambiato e cosa dobbiamo ancora aspettarci dalla revisione del PNRR, il più grande strumento di sostegno europeo degli ultimi anni?
- Il 31 agosto 2026 segna il termine ultimo per il raggiungimento di tutti gli obiettivi e traguardi dei Piani Nazionali, mentre per la richiesta di pagamento c’è tempo fino al 30 settembre 2026.
- Nella rimodulazione finanziaria della sesta revisione PNRR, alla misura Transizione 4.0 (M1C2) vanno ulteriori 4,7 miliardi di euro, mentre 400 milioni andranno a specifiche misure della M2C2.
- In un’ottica di flessibilità, un possibile scenario post-2026 ipotizza un utilizzo delle restanti risorse tramite strumenti finanziari dedicati, con l’impiego in progetti formalmente chiusi ma, di fatto, ancora in fieri.
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