Quello del metaverso industriale è un segmento in crescita. Quest’anno il valore di questo comparto tecnologico è infatti stimato intorno ai 28,7 miliardi di dollari. Una cifra che salirà a ben 228,6 miliardi di dollari entro il 2029, con una crescita media annuale del 51,5%. Lo rivela un recente report di MarketsandMarkets.
Guardando ai mercati regionali, sarà l’Asia-Pacifico ad evidenziare la maggiore crescita cagr nel periodo 2024-2029, con la solita Cina pronta a posizionarsi sul gradino più alto del podio, forte delle numerose iniziative governative così come della continua espansione del settore manifatturiero. In Nord America la crescita sarà sostenuta dalla presenza dei maggiori provider di soluzioni di metaverso industriale (Nvidia, Microsoft, Amazon Web Service, Ibm e Meta). In Europa i driver saranno l’approccio proattivo alla trasformazione digitale e il focus ormai consolidato sulla sostenibilità ambientale.
Il trend tecnologico
Sotto il profilo tecnologico, invece, sono diversi i fattori che contribuiscono alla crescita globale del mercato del metaverso industriale. Tra i principali ci sono la maggiore adozione del digital twin e i progressi in tecnologie core come realtà aumentata (AR), realtà virtuale (VR) e Internet of Things (IoT).
Inoltre, per quanto riguarda il know-how necessario per implementare processi 4.0 all’interno delle imprese, il metaverso industriale permette di affrontare con successo le sfide tipiche del mondo del lavoro di oggi, come le carenze di competenze e di personale adeguatamente formato.
Le opportunità del metaverso industriale
Il settore industriale è costantemente sotto pressione per compiere più task in minore tempo, il che si riflette in un continuo inseguimento dell’efficienza e dell’ottimizzazione in tutti gli aspetti della manifattura industriale.
In questa direzione, il metaverso industriale supporta l’ottimizzazione delle operazioni. Facendone uso, infatti, gli ingegneri al lavoro in una fabbrica virtuale possono monitorare le linee di produzione in tempo reale, identificare i problemi all’interno delle macchine di produzione e di conseguenza procedere con i cambiamenti necessari. L’adozione della tecnologia digital twin è in crescita proprio per situazioni di questo genere.
Difatti le repliche virtuali delle macchine e dei processi del mondo reale abilitano decisioni guidate da dati. Questi dati possono essere pienamente considerati come informazioni real-time che, ottenute da sensori applicati sulle macchine e sulle linee di produzione, forniscono insight sulle prestazioni. I dati sono poi analizzati per identificare le aree di miglioramento e ottimizzazione dei processi di produzione.
Un esempio: la manutenzione predittiva
Ciò offre una manutenzione predittiva attraverso il continuo monitoraggio dello stato di salute delle attrezzature, ragione per cui il metaverso industriale può predire potenziali failure prima che accadano. Il risultato è la riduzione dei downtime e dei costi associati.
Inoltre, ciò assicura una migliorata allocazione delle risorse, guadagnando una migliore comprensione delle sfide di produzione e arrivando a conquistare operazioni più fluide.
La sfida dei costi, soprattutto per le pmi
Le spese significative associate al dispiegamento e al mantenimento delle tecnologie avanzate all’interno degli ambienti industriali è uno degli ostacoli più importanti nel mercato del metaverso industriale. Questi costi possono limitare l’adozione e la crescita delle soluzioni di metaverso industriale, che fanno affidamento su tecnologie avanzate come VR, AR, Edge computing, AI e blockchain.
Il metaverso industriale contempla infatti cuffie VR, guanti aptici, soluzioni di edge computing, tecnologie blockchain e sistemi di computing ad alte prestazioni. Queste tecnologie avanzate sono costose da sviluppare, produrre e acquistare. Per utilizzare appieno il metaverso industriale le imprese necessitano di una connettività di rete robusta, soluzioni sicure per lo storage dei dati e piattaforme software specializzate. Implementare tali strutture e mantenere le relative infrastrutture risulta costoso, soprattutto per le pmi che stanno provando ad ottimizzare le proprie attività al fine di raggiungere risultati migliori.
Inoltre, implementare il metaverso industriale richiede personale formato con forti competenze nelle tecnologie coinvolte: reperire risorse esperte e trattenere i talenti può rivelarsi sfidante e costoso.
Le resistenze alla blockchain
Un altro ostacolo per il mercato del metaverso industriale è nella resistenza in alcuni regolamenti finanziari e governativi alla tecnologia blockchain. Questa criticità trova le sue radici nella potenziale rottura che la tecnologia blockchain può portare nei tradizionali modelli di business, processi e strutture di potere.
Questa resistenza può derivare da una mancata comprensione della tecnologia blockchain o riguardare il suo potenziale impatto sul proprio market share o fatturato. Poiché una blockchain rappresenta un significativo slittamento dai tradizionali metodi di data management, gli incumbent potrebbero esitare ad abbracciarne il cambiamento a causa della complessità nell’integrare la blockchain nelle proprie strutture preesistenti (Treccani definisce incumbent l’impresa, solitamente di grandi dimensioni, che è monopolista di uno specifico mercato e tenta di bloccare l’entrata di altre imprese, ndr.).
La tecnologia blockchain decentralizza dati e transazioni, il che porta le tradizionali strutture di potere ad una perdita di controllo. Questo può essere particolarmente sfidante per le società che fanno grande affidamento su sistemi centralizzati e possono esitare a cedere il loro controllo.
Tecnologie 5G e 6G mettono le ali al metaverso industriale
Passando ora alle tendenze favorevoli di mercato, i rapidi progressi nel 5G e l’arrivo della tecnologia 6G rappresentano un’opportunità trasformativa per il mercato del metaverso industriale. Esso infatti dipende da una connettività senza soluzione di continuità e da uno scambio dati real-time.
Il 5G ha una latenza significativamente minore in confronto alle precedenti generazioni come le reti cellulari 4G. Questo comporta una efficiente trasmissione dei dati in tempo reale, aspetto cruciale per il metaverso industriale dove ritardi di una frazione di secondo possono interrompere le operazioni.
A sua volta il 6G fornisce una comunicazione ultra affidabile e a bassa latenza, migliorando le prestazioni del 5G stesso e spingendosi persino oltre i limiti dello scambio dati real-time. Un’opportunità che potrebbe abilitare applicazioni particolarmente complesse come la chirurgia robotica remota con precisione e tempi di risposta migliori.
Crescere nel segno dei gemelli digitali
Altra tecnologia legata al metaverso industriale è il digital twin, una copia digitale o una replica virtuale di un oggetto, un sistema o un processo fisico. Esso serve come replica digitale che cattura accuratamente le caratteristiche e i comportamenti essenziali delle entità del mondo reale. Utilizzando tecnologie avanzate come sensori, analisi dati e simulazione, i digital twin raccolgono dati real-time dalle rispettive controparti fisiche. Questi dati sono utilizzati per mantenere una rappresentazione digitale aggiornata, che riproduce il comportamento di entità reali come macchine di produzione o sistemi automatizzati (per esempio nell’industria oil & gas).
I digital twin forniscono insight di valore e guidano i miglioramenti operativi, aiutando manager e operatori a comprendere meglio le performance di business, a identificare le opportunità di miglioramento e testare strategie prima della loro implementazione nel mondo reale.
I gemelli digitali sono impiegati in diversi settori industriali, dalla manifattura ai trasporti, dall’energy & power al food & beverages. La tecnologia digital twin è utilizzata nel metaverso industriale per applicazioni come la manutenzione predittiva, l’ottimizzazione del business, il monitoraggio delle performance, la gestione dell’inventario, la progettazione e lo sviluppo prodotto.
Vertical industry: l'automotive in prima linea a sperimentare il metaverso industriale
La ricerca di MarketsandMarkets indica il settore attualmente di riferimento per la crescita attuale e futura del metaverso industriale. La ricerca individua nell’industria automotive il segmento verticale che fino ad oggi ha rappresentato l’avanguardia nell’adozione dei gemelli digitali, applicandoli su vari sistemi e processi lungo tutto il ciclo di vita dei prodotti e dei servizi automobilistici.
In questo ambito, l’implementazione del digital twin mira a snellire e migliorare processi complessi che generalmente impiegano 4-6 anni dal design al lancio di un nuovo modello di automobile. I veicoli oggi, che sono equipaggiati con numerosi sensori per il monitoraggio continuo dei sistemi critici, evidenziano più che mai l’importanza della fase di progettazione. Proprio questa fase influenza enormemente la sostenibilità e la profittabilità a lungo termine di un produttore di automobili, poiché il minimo errore di progettazione può impattare duramente sul valore del brand e sulle prestazioni finanziarie.
L’integrazione del digital twin nella fase di progettazione automotive ha grandi implicazioni trasformative, permettendo alle società di identificare e risolvere potenziali criticità sin dalle prime fasi del processo, favorendo in tal modo uno sviluppo del prodotto che risulti nello stesso tempo più efficiente e conveniente. A tutto vantaggio della competitività presente e futura.