Inutile nascondere che in una fase economica critica come l'attuale è difficile convincere un'azienda ad investire su un prodotto non strettamente connesso alla produzione. La difficoltà è ancora maggiore se il prodotto in questione appartiene all'ambito 'intangibile' del software. Eppure Cristina Storer, Emea Commercial Programs Manager Software di Rockwell Automation, è convinta che proprio il momento di rallentamento sia quello opportuno per investire sui sistemi Mes.
Perché in una fase in cui l'economia sta soffrendo può valere la pena di investire su una piattaforma Mes?
Sono i momenti in cui le aziende riesaminano la propria struttura e i propri modelli di business; devono fare di più con quello che hanno e trarre il massimo dagli asset esistenti, ottimizzando le proprie risorse e gli investimenti fatti riducendo gli sprechi. Ed è proprio questo l'obiettivo dei sistemi Mes. Appare quindi sin troppo scontato ricordare che simili investimenti, seppur con grande attenzione alla spesa e a budget limitati, debbano essere fatti in questa fase, per disporre poi degli strumenti necessari a sfruttare al meglio la ripresa dei mercati.
Andiamo subito sul concreto. In genere, simili soluzioni sono proposte al fine di aumentare l'efficienza e la qualità; crede siano argomenti 'attuali' in questo momento?
In generale credo che oggi le aziende abbiano l'estrema necessità di comprendere realmente cosa stia accadendo al loro interno. Un obiettivo non sempre facile da raggiungere, soprattutto in considerazione del fatto che i processi produttivi sono radicalmente cambiati rispetto al recente passato.
I mercati chiedono prodotti sempre nuovi e diversi, al punto che anche le grandi marche di abbigliamento stanno proponendo soluzioni a prezzi e a fascia più bassi, lo stesso sta succedendo nel Cpg. Ciò significa modificare radicalmente il proprio modo di produrre e, per tale ragione, è necessario comprendere sempre tutto quello che sta accadendo all'interno di un'azienda, per assumere tempestivamente le decisioni adeguate.
Si tratta, però, di funzionalità che, per certi versi, garantiscono anche i sistemi erp...
Questo è vero solo da un punto di vista teorico. Un gestionale, infatti, opera su informazioni raccolte a consuntivo e, tipicamente, legate soprattutto agli aspetti economici e finanziari, mentre i sistemi Mes sono focalizzati sugli aspetti produttivi e sulla capacità di operare in tempo reale.
Con la proposta della piattaforma Factory Talk VantagePoint, però, Rockwell Automation sembra andare oltre i tradizionali sistemi Mes?
In effetti, in passato, vi era una radicale differenza fra i sistemi dedicati agli aspetti amministrativi e quelli di fabbrica. FactoryTalk VantagePoint, sistema di Emi (Enterprise Mnaufacturing Intelligence) e manufacturing reporting, ultimo nato della familgia FactoryTalk Integrated Production & Performance Suite, invece, supera queste limitazioni, in quanto è in grado di collegarsi alle più diverse sorgenti dati, Historian, erp, database, indifferentemente dal produttore di questi ultimi. Ciò significa che il sistema è in grado di virtualizzare i modelli dei dati, per poi presentarli in modo completamente indipendente dalla sorgente.
Il tutto, dopo averli incrociati e rielaborati, mostrandoli in ambiti contestualizzati, in funzione delle effettive esigenze di ogni singolo utilizzatore.
Parliamo di Emi ossia di business intelligence per l'ambito produttivo, e rendiamo disponibile una soluzione caratterizzata da un'interfaccia intuitiva e di facile utilizzo, così da renderla fruibile dall'operatore, dal manutentore, ma anche dal responsabile di linea o di impianto, che possono visualizzare solo le informazioni effettivamente necessarie alla loro attività. Il tutto operando in tempo reale e non a consuntivo.
Tutto questo significa, in pratica, riuscire a vedere 'dentro la fabbrica'?
Il nostro obiettivo è proprio quello di dare visibilità completa a tutto ciò che sta accadendo, con uno strumento capace di reperire dati da più livelli e trasformarli in informazioni effettivamente utili. Il vantaggio è facilmente intuibile, così come è facile calcolare il ritorno dell'investimento di un simile prodotto.
Esistono già applicazioni reali di una simile piattaforma?
La soluzione, frutto dell'acquisizione della società Incuity e derivante dal prodotto IncuityEmi, è già stata scelta da numerose realtà di estrazione molto diversa. Tra i casi più interessanti vale la pena citare quello di un'università americana che, a fronte degli elevati costi del sistema di condizionamento, ha scelto di incrociare i calendari delle lezioni con il sistema di gestione della temperatura all'interno delle aule, ottenendo così sensibili risparmi energetici. Un'azienda che produceva vernici per barche, invece, è riuscita ad individuare tutti i propri colli di bottiglia. In questo modo, senza investire in ulteriore tecnologia, ha condensato in soli due turni di lavoro l'attività che, in precedenza, era distribuita su tre turni. In tal modo si sono ridotte sensibilmente le spese ed è aumentata la competitività sul mercato. Questi due semplici esempi permettono d'illustrare come sia sufficiente 'capire' la propria azienda per ridurre buona parte degli sprechi.
La riduzione degli sprechi è sicuramente un tema d'attualità, ma vale solo per le realtà già strutturate?
FactoryTalk VantagePoint, a differenza di altre soluzioni sul mercato, gode il vantaggio di realizzare un modello virtuale dei dati. Questo significa che, anche in caso di fusioni, indipendentemente dal sistema di gestione dati di ogni singola realtà, le informazioni possono essere gestite immediatamente dalla piattaforma, poiché sono virtualizzate. È così possibile avere visibilità immediata all'interno, ad esempio, della realtà acquisita. Simili capacità possono essere sfruttate dalle grandi, come dalle piccole aziende, attivando i moduli effettivamente necessari ad ogni tipologia di azienda.
Proponendo un sistema caratterizzato da una simile capacità, Rockwell Automation non si pone in competizione con i produttori di erp?
Al contrario, per noi un erp rappresenta una sorgente di dati indispensabile per comprendere correttamente l'intero processo industriale, ma sono convinta che ogni azienda dovrebbe svolgere l'attività per la quale possiede le necessarie competenze. FactoryTalk VantagePoint non si propone come uno strumento finanziario. Allo stesso modo, un produttore di gestionali non possiede le competenze verticali nell'ambito della produzione specifica e, soprattutto, non è abituato ad operare in tempo reale. Una caratteristica, quest'ultima, da sempre perseguita da quanti, come Rockwell Automation, operano nell'ambito dell'automazione industriale.
Quali sono le competenze che fanno la differenza?
Non possiamo dimenticarci che in ogni mercato la produzione è caratterizzata da esigenze, normative e certificazioni specifiche, oltre che da modelli organizzativi e di business specifici. Affidarsi ad un fornitore privo delle competenze specifiche, espone al rischio di operare con un prodotto inadeguato, che non include le best practice proprie di uno specifico settore. Questo espone a tempi di implementazione della soluzione spesso non precisamente prevedibili e a rischi che, nella condizione attuale, nessuna azienda può permettersi di correre.
Le soluzioni Mes basate sulla piattaforma FactoryTalk sono indicate per qualunque dimensione dell'azienda?
Tipicamente, al crescere delle dimensioni, aumenta la complessità e, quindi, è più difficile riuscire a disporre di un controllo ottimale. Non per nulla le grandi aziende, se non l'hanno già implementata, stanno prendendo in seria considerazione piattaforme come la nostra. Le aziende di piccole dimensioni, invece, sono tipicamente abituate ad operare con strumenti molto più 'artigianali' e, per tale ragione, non sempre valutano con la necessaria attenzione una simile proposta. Anche per questo motivo proponiamo una soluzione scalabile che può essere implementata progressivamente, attivando di volta in volta solo i moduli effettivamente necessari per risolvere problemi puntuali. Questo permette di ridurre ulteriormente l'investimento iniziale e godere immediatamente dei vantaggi di una perfetta conoscenza dei propri processi produttivi.
In riferimento a specifici settori merceologici, invece, in quali ambiti le soluzioni Mes hanno maggiori opportunità di essere adottate?
Tradizionalmente uno dei settori trainanti era quello dell'automotive che, proprio a causa della propria complessità, è stato storicamente uno dei più attenti alle proposte di automazione. Nella situazione attuale, invece, i mercati più attivi sono quelli del food & beverage e della cura della persona, poiché si tratta di bisogni ai quali le persone non intendono rinunciare, anche se sono sempre più interessate ai costi e alla differenziazione di prodotto. Così come i clienti sono particolarmente attenti agli aspetti legati alla sicurezza e al rispetto delle normative di settore, la tracciabilità costituisce uno dei moduli più apprezzati tra le aziende di produzione. Più in generale, inoltre, vale la pena di sottolineare come simili soluzioni consentano importanti risparmi energetici che, oltre agli aspetti economici, investono anche quelli legati alla crescente sensibilità ambientale.