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La visione artificiale raggiunge un nuovo livello

Le Smart Camera B60 di wenglor portano la machine vision ad un altro livello, grazie a un’efficace integrazione tra un hardware rinnovato e un software altamente performante.

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Massimiliano Luce

Basate su un hardware ad alte prestazioni e combinate a una struttura altamente modulare, le Smart Camera B60 di wenglor permettono di realizzare ciò che finora era fattibile solo con sistemi di visione basati su pc, grazie alle nuove potenti prestazioni di calcolo. Che si tratti di applicazioni di rilevamento della posizione, di pattern matching, di rilevamento dell’oggetto, di misurazione o di lettura di codici, questi nuovi dispositivi, insieme al software universale di wenglor, uniVision 3, sono in grado di svolgere compiti di elaborazione di immagine particolarmente complessi, in modo estremamente preciso e affidabile.

Il montaggio rapido e senza attrezzi di moduli di illuminazione, filtri, obiettivi e altri componenti complementari consente di configurare le Smart Camera in modo semplice, permettendo così di ottimizzare di volta in volta l’acquisizione delle immagini. Disponibili nelle versioni con autofocus e illuminazione integrata (bianca, Rgb o infrarosso) o con C-Mount, le nuove B60 possono essere adattate in modo individuale in base a specifiche esigenze di applicazione.

Semplicità di settaggio

La serie B60 è disponibile in 12 diverse versioni hardware con autofocus o C-Mount idealmente completati da diversi pacchetti software uniVision 3 che si basa su un principio modulare e si distingue per la sua facilità di settaggio. Sono disponibili numerosi template predefiniti per applicazioni standard. Gli utenti possono trovare un’ampia raccolta di moduli, regolabili e utilizzabili liberamente e in modo flessibile, nella sequenza e nel numero desiderati per ciascun tipo di progetto.

Se l’impostazione dei parametri base non è sufficiente (soprattutto per applicazioni complesse), la libreria di elaborazione immagini Halcon di MVTec, perfettamente integrata, offre altre infinite possibilità di creazione dell’algoritmo BV personalizzato. Integrare lo script in uniVision è semplice e non necessita di esperti in machine vision o programmatori specializzati. Dopo la programmazione in HDevEngine, lo script Halcon può essere importato e integrato nel software uniVision con pochi clic.

L'evoluzione della visione artificiale

Le Smart Camera B60 dispongono di un giroscopio integrato, che permette di riposizionare la camera in caso di spostamento involontario. Se, ad esempio, durante le operazioni di pulizia o manutenzione negli impianti industriali, si verifica un cambiamento accidentale della posizione del dispositivo, che porta a misurazioni imprecise e, quindi, a problemi nella produzione, grazie al sensore di posizione integrato, la Smart Camera B60 rileva immediatamente la deviazione indesiderata. Un Led di stato segnala l'informazione, consentendo così all’utilizzatore di localizzare in modo semplice la fonte di errore.

Utilizzando più Smart Camera in una rete, la rintracciabilità dei singoli dispositivi per la visione artificiale viene notevolmente semplificata grazie al nuovo wenglor Discovery Tool, indipendentemente dalla configurazione di rete dell’infrastruttura del sistema esistente. wenglor Discovery Tool è intuitivo e l'accesso avviene tramite il sito web.

La visione artificiale raggiunge un nuovo livello - Ultima modifica: 2023-07-12T07:52:04+02:00 da Massimiliano Luce