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ITS Digital Academy: una nuova Fondazione per sviluppatori in fabbrica e sul web

Nasce per soddisfare il crescente fabbisogno di sviluppatori software nelle aziende manifatturiere e ICT in Veneto. È l’ottava Fondazione ITS della Regione, in partnership con l’Università degli Studi di Padova e di Venezia, con enti di formazione e con le principali imprese locali.

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Gaia Fiertler

La Fondazione ITS Digital Academy Marco Volpato è l’ultima nata in Veneto. Si è costituita alla fine del 2021 per coprire un’area didattica non ancora presidiata nella Regione: le Tecnologie dell’informazione e della comunicazione, considerate strategiche dal Next Generation EU e dal PNRR. Dai sondaggi presso le associazioni industriali territoriali, è infatti emersa una forte carenza di sviluppatori software e web nel distretto meccanico, tessile e metalmeccanico veneto, capaci di scrivere il codice per una evoluzione della fabbrica in chiave digitale.

La stessa carenza si registra nelle società di servizi Ict: nel solo mese di novembre in Italia sono stati richiesti quasi 7mila nuovi ingressi nelle professioni tecniche (tecnici informatici, digitali e delle comunicazioni), di cui quasi un terzo solo in Veneto. Il problema è che questa “fame” da parte delle aziende potrebbe rimanere insoddisfatta per mancanza di profili e di competenze adeguate.

Secondo i dati del sistema informativo Excelsior 2021, basato sull’elaborazione di dati Unioncamere-Anpal, il Veneto è la seconda regione italiana, dopo il Friuli Venezia-Giulia, per percentuale di imprese che segnalano difficoltà di reperimento di figure in ambito IT (48%) e, a livello regionale, Vicenza è la seconda provincia dopo Padova con un’azienda su due che rileva problematiche di questo tipo.

Giovanni Artuso

«Le competenze digitali sono un driver di cambiamento per la crescita e la competitività delle imprese e per le opportunità di lavoro qualificato per i giovani. Eppure, è proprio in questo campo che si registra il maggiore “mismatch”. Noi vogliamo formare gli sviluppatori web del futuro, ovvero delle persone in grado di scrivere i codici di nuovi programmi software utili alle imprese», commenta Giovanni Artuso, direttore della Fondazione ITS Digital Academy Marco Volpato.

Così in autunno, tra fine ottobre e metà novembre, sono partiti i primi cinque bienni di specializzazione post diploma della Digital Academy veneta nelle Province di Padova, Treviso, Vicenza e Venezia. Per ciascun percorso la domanda media è stata di 60 candidature, con una graduatoria finale di 24-25 studenti a corso.

La comunicazione è stata per lo più in presenza, con incontri di orientamento presso molti istituti superiori, ma anche utilizzando i social media, il canale preferito dai giovani. La caratteristica di questi percorsi è la forte integrazione fra attività in aula e di laboratorio e stage in azienda, con la stretta collaborazione tra sistema formativo e mondo del lavoro già in fase progettuale dei percorsi e nella loro erogazione.

Le aziende coinvolte: dal tessile al meccanico

I soci fondatori sono 18, tra cui 8 medie e grandi imprese e 6 enti formativi, cui si è aggiunta subito una sessantina di partner attivi con un piccolo contributo economico e quasi un centinaio di aziende che, nella fase estiva di progettazione, hanno voluto essere coinvolte per ospitare stage e tirocini.

«La cosa sorprendente, a conferma del fabbisogno di tecnici Ict della nostra Regione, è che oltre ai fondatori dell’ITS sono state davvero numerose le aziende che hanno chiesto di far parte del progetto: imprese del settore manifatturiero, meccanico, tessile e anche enti e PA che hanno bisogno di “cyberdefense” con tecnici di sicurezza informatica, nonché di sviluppatori software per potenziare il rendimento di macchine e database di grandi dimensioni.

Gli enti di formazione coinvolti nei percorsi

Per il percorso di Web Developer Full Stack (programmatore software in grado di operare su molteplici ambienti di sviluppo, il quale progetta, struttura e gestisce siti interattivi, database gestionali e software applicativiper il web), che si tiene a Vicenza, il partner formativo è Niuko Innovation and knowledge, la società di formazione di Confindustria Vicenza, con sede del corso presso l’Istituto tecnico economico Fusinieri.

Per il corso che formerà il Cybersecurity Specialist a Treviso il partner è Unisef, la società di servizi e formazione dell’Associazione industriale trevigiana, anche sede del corso, mentre a Padova l’azienda di Information Technology Corvallis, che fa parte del polo italiano della Cybersecurity Tinexta Cyber.

Per l’ITS che formerà il Digital Marketing & Innovation Specialist il partner è la Fondazione San Nicolò e si terrà presso la sua Accademia delle Professioni a Noventa Padovana, mentre per il Cross Media Communication Specialist, il tecnico superiore della comunicazione multicanale e integrata, il partner è l’Istituto professionale salesiano San Marco a Venezia.

Garantita la formazione esperienziale in azienda

In tutti i percorsi oltre il 60% del corpo docenti proviene dal mondo aziendale, che ospita tirocinanti durante le 700 ore di stage previste nel biennio di specializzazione. Inoltre, il tutor aziendale, in stretto contatto con quello di classe e il coordinatore del singolo corso, partecipa alle valutazioni dello studente e alla commissione d’esame per il diploma nel secondo anno.

In molti casi, gli studenti prenderanno anche parte a dei project work estivi, extra tirocinio, in cui lavoreranno con le risorse aziendali coinvolte nel progetto, ognuno con il proprio ruolo e competenza.

«Moltissime aziende sono alla ricerca di figure e profili specializzate nell’Information Technology che, a fine percorso biennale, vogliono assicurarsi quella specifica risorsa. Abbiamo costruito la nostra offerta formativa sulla effettiva domanda di competenze delle aziende del territorio in una logica, propria degli ITS, di fornire competenze tecniche avanzate subito spendibili sul mercato, grazie alla formazione duale in stretta connessione con le imprese», precisa il direttore.

I nuovi percorsi previsti per il 2023

Le richieste per nuovi corsi nel mondo del digitale, ancora al vaglio da parte della Fondazione Volpato, sono molte e spaziano dalla gestione di software nel “Satellite flight control”, a sviluppatori digitali per il settore biomedicale, fino all’intelligenza artificiale per il “machine control”. Queste sono le principali richieste di sviluppatori IT su cui si sta concentrando la domanda e la possibile progettazione per l’autunno 2023.

«C’è richiesta anche sul tema dei servizi sanitari e sulle biotecnologie e su quello delle comunicazioni per la gestione dei satelliti. Stiamo stringendo partnership per essere pronti con cinque nuovi percorsi l’anno prossimo e arrivare a una offerta di una decina di ITS con focalizzazioni diverse, che vadano a coprire tutte le province venete, comprese Verona, Belluno e Rovigo», conclude Giovanni Artuso.

ITS Digital Academy: una nuova Fondazione per sviluppatori in fabbrica e sul web - Ultima modifica: 2022-12-13T16:00:00+01:00 da Gaia Fiertler