La parola d’ordine è collaborare. Abb lavorerà con gli altri partner tecnologici del Competence Center Made, che ha oltre 100 dimostratori sulle tecnologie abilitanti l’Industria 4.0 nei 2.400 metri quadri del Campus Bovisa del Politecnico di Milano. L’obiettivo della collaborazione sarà di presentare, far conoscere e diffondere soluzioni di automazione flessibile per le pmi che intendano dotarsi di soluzioni digitali per efficientare la produzione, per orientarsi verso un nuovo modello di fabbrica 4.0 e per puntare alla sostenibilità energetica. L’azienda, con 105mila persone nel mondo e 130 anni di storia di innovazione industriale, fornirà infatti i più avanzati robot collaborativi e mobili, integrabili con i sistemi degli altri provider presenti in Made, oltre alle proprie soluzioni Motion e per l’elettrificazione.
Collaborare: la forza dell’ecosistema
«Non potevamo non esserci, per noi è prestigioso far parte dell’ecosistema Made, sia come Robotica sia con le altre divisioni di Abb. Abbiamo colto l’opportunità per disseminare ancora di più nelle Pmi i nostri strumenti e soluzioni per la fabbrica del futuro. La collaborazione con enti di ricerca, università, scuole e aziende, anche competitor, fa parte del nostro Dna: confrontarsi con le tecnologie altrui e collaborare è la chiave per innovare e far crescere un sistema produttivo», commenta Leonardo Leani, Division Manager Robotics & Discrete Automation di Abb.
Per attività dimostrative, formative e di sviluppo di progetti industriali l’azienda metterà a disposizione competenze, “ore uomo” di tecnici e ingegneri e le tecnologie più avanzate. In particolare, saranno attivi i robot collaborativi a due bracci Yumi che, ad alta precisione, sono in grado di lavorare fianco a fianco con gli operatori senza bisogno di barriere fisiche.
Si muoveranno nello spazio i suoi robot mobili (Amr), frutto di un’acquisizione spagnola del 2021, ora integrata nel Gruppo. Questi robot mobili di nuova generazione sono dotati di sistemi di navigazione autonoma senza bisogno di bande magnetiche o sensori laser, grazie alla tecnologia VSlam (Visual simultaneous localization and mapping).
Abb aprirà anche le porte dei suoi siti produttivi, come quello di Dalmine sull’elettrificazione, che è un Lighthouse (“impianto faro”) del Cluster fabbrica intelligente (CFI), e anche i siti di Santa Palomba (RM) e di Frosinone, nonché il centro di eccellenza per la robotica di Vittuone (MI).
«Abb porta in Made le sue soluzioni più avanzate di robotica, motion ed elettrificazione. Si armonizzerà con gli altri provider tecnologici del nostro ecosistema per sviluppare sistemi integrati per le imprese. Conto molto su questa capacità di collaborare e lavorare insieme, perché vogliamo evitare l’effetto fiera. Gli scopi del Competence Center sono di accompagnare concretamente le Pmi nella loro trasformazione digitale ed ecologica. Arriveranno anche nuovi bandi per sviluppare progetti industriali, in cui il nuovo partner potrà dare il proprio distintivo contributo in collaborazione anche con Pmi, grazie al recente rifinanziamento dei Competence Center da parte del Mimit, precisa Paolo Rocco, professore del Politecnico di Milano e responsabile dei progetti di trasferimento tecnologico di Made.
Obiettivi di sostenibilità ed efficienza energetica
In Made Abb potrà dare il proprio contributo nell’orientamento, formazione e sviluppo di soluzioni innovative di automazione ed elettrificazione, finalizzate alla semplicità d’uso e all’efficienza energetica. L’azienda combina infatti know-how ingegneristico e software per ottimizzare le modalità con cui i beni vengono prodotti, movimentati, alimentati e utilizzati e contribuire a un futuro più sostenibile ed efficiente nella gestione delle risorse.
«La nostra partnership con Made è in piena sintonia con l’impegno che guida Abb nell’ambito della transizione digitale, energetica e sostenibile. Potremo condividere progettualità e competenze specifiche che possono ispirare e sostenere concretamente il percorso delle Pmi verso la smart-factory. Il nostro obiettivo strategico per quanto concerne la sostenibilità è quello di lavorare per ridurre le emissioni, preservare le risorse e promuovere il progresso sociale: attività che stiamo perseguendo al nostro interno ma anche coinvolgendo tutta la catena del valore in cui operiamo», commenta Gianluca Lilli, Senior Vice President e Commercial Leader di Abb.
Inoltre, nel mondo dell’Education l’azienda contribuirà anche con sistemi di programmazione semplificata del ciclo robot e di interfacce uomo-robot avanzate. E sta pensando allo sviluppo di soluzioni di automazione robotizzata basata su architetture innovative di comunicazione abilitate dal 5G.
«Made4.0 è una struttura all’interno della quale una Pmi può apprendere le potenzialità delle tecnologie abilitanti della Smart factory e capire come introdurle all’interno dei propri processi produttivi per aumentare l’efficienza, la produttività e ridurre gli sprechi. Nel fare questo si appoggia ai propri partner, società tra le più importanti realtà industriali, che mettono a disposizione le loro tecnologie e conoscenze per realizzare la missione del Competence Center. Siamo orgogliosi di aggiungere tra i nostri importanti partner uno dei nomi leader del settore dell’automazione e della robotica, ampliando così le competenze che possiamo mettere a disposizione delle aziende che si rivolgono a noi», conclude Marco Taisch, presidente di Made.
