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Il valore dell’affidabilità? 116mila euro all’ora

Un’indagine di Abb rivela quanto possono costare i tempi di inattività non programmati, ponendo l’accento sull’importanza delle strategie di manutenzione e delle collaborazioni per l’assistenza.

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Massimiliano Luce

Il 65% delle aziende “nazionali” industriali subisce interruzioni non pianificate almeno una volta al mese, rispetto al 69% registrato a livello globale. Questi costi su un campione globale possono arrivare fino ad un massimo di 116000 euro. Nonostante ciò, il 25% delle aziende italiane intervistate si affida ancora a un tipo di manutenzione run-to-fail. È quanto emerge dalla nuova indagine "Il valore dell’affidabilità", promossa da Abb e condotta da Sapio Research nel luglio 2023.

L’indagine ha raccolto le risposte di più di 3.200 responsabili delle decisioni riguardo alla manutenzione di impianti in tutto il mondo. Parliamo di manager attivi nei settori più diversi: produzione di energia, plastic & rubber, oil & gas, energia eolica, prodotti chimici, ferrovie e servizi pubblici; ma anche marine, food & beverage, water & waste water e metal.

L’indagine fornisce informazioni su come le aziende gestiscono attualmente la manutenzione e su come possano ridurre i tempi di inattività non pianificati.

"Il valore dell’affidabilità": i risultati dell'indagine

I risultati evidenziano l'importanza dell'affidabilità e della manutenzione delle apparecchiature. A livello globale, il 92% degli intervistati ha dichiarato che la manutenzione ha aumentato i tempi di attività degli impianti nell’ultimo anno, con un miglioramento di almeno un quarto segnalato dal 38% degli intervistati.

Inoltre, tre quarti degli intervistati hanno dichiarato che l’affidabilità ha un impatto positivo sulla reputazione dell’azienda e sui risultati finanziari, e li aiuta a rispettare gli obblighi contrattuali, a prevenire gli sprechi e ad assicurarsi clienti abituali. L’affidabilità è stata considerata dagli intervistati come priorità assoluta quando si tratta di acquistare di nuove apparecchiature.

In prospettiva, il 60% prevede di aumentare gli investimenti in affidabilità e manutenzione nei prossimi tre anni. Un terzo pensa di incrementare la spesa di oltre il 10%.

Un approccio proattivo è la scelta migliore

Analizzando i risultati di questo studio si capisce che il costo di una fermata ha sicuramente un impatto importante per le aziende, variabile in funzione del tipo di processo/impianto.

In quest’ottica, le aziende industriali dovrebbero puntare su un partner che le accompagni nel lungo periodo in modo che i problemi vengano affrontati e gestiti in maniera intelligente con un approccio proattivo anche avvalendosi anche delle moderne tecnologie messe a disposizione dalla digitalizzazione.

Questo nuovo modello di manutenzione aiuterà le imprese industriali a raggiungere gli obiettivi; così come a soddisfare le normative in materia di emissioni che presto saranno adottate nell’ambito della lotta globale contro i cambiamenti climatici. Inoltre contribuirà a colmare il deficit di competenze del settore, man mano che i tecnici esperti raggiungono l’età pensionabile.

Il valore dell’affidabilità? 116mila euro all’ora - Ultima modifica: 2023-10-25T08:30:00+02:00 da Massimiliano Luce