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È di HPE il supercomputer più veloce ed efficiente del mondo

Il supercomputer HPE "Frontier", basato su HPE Cray, è il primo a infrangere la barriera exascale con 1,1 exaflop, candidandosi alla risoluzione di problemi sempre più complessi.

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Massimiliano Luce

Frontier, il nuovo supercomputer costruito da HPE per l'Oak Ridge National Laboratory (ORNL) del Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti, ha raggiunto 1,1 exaflops. Frontier diventa così il supercomputer più veloce al mondo secondo la classifica Top500.

Il supercomputer si è anche classificato al primo posto nella categoria mixed-precision computing. La categoria valuta le prestazioni nei formati comunemente utilizzati per l'intelligenza artificiale, con una performance di 6,88 exaflops.

Inoltre, Frontier ha conquistato il primo posto nella classifica Green500 come supercomputer più efficiente al mondo dal punto di vista energetico.

Frontier consentirà agli scienziati di modellare e simulare a livello exascale per risolvere problemi otto volte più complessi. La velocità è fino a 10 volte superiore. Si prevede che Frontier raggiungerà livelli di velocità ancora più elevati, con un picco di prestazioni teoriche di 2 exaflops.

Il supercomputer avrà un impatto significativo in diverse aree critiche. Per esempio la diagnosi e la prognosi del cancro e delle malattie nonché la scoperta di nuovi farmaci. Nuovi scenari potranno aprirsi nell'ambito delle energie rinnovabili e dei nuovi materiali per creare prodotti più sicuri e sostenibili.

È di HPE il supercomputer più veloce ed efficiente del mondo - Ultima modifica: 2022-06-14T09:00:00+02:00 da Massimiliano Luce