ELMO Motion Control, azienda fondata oltre 35 anni fa, ha costruito la sua reputazione sviluppando soluzioni per il controllo del movimento che si distinguono per compattezza, intelligenza e semplicità di integrazione.
L'azienda si concentra su due categorie principali di prodotti che rappresentano il cuore pulsante di ogni sistema di automazione moderno: i servo drive, capaci di gestire con precisione millimetrica il movimento dei motori, e i controller, veri e propri cervelli elettronici che coordinano simultaneamente più servo drive per orchestrare movimenti complessi.

I numeri parlano chiaro: oltre 2.500 clienti in tutto il mondo e più di 4,5 milioni di servo drive installati e operativi testimoniano la solidità di questa realtà. Due anni fa, l'acquisizione da parte di Bosch Rexroth ha rappresentato un matrimonio strategico perfetto, unendo l'expertise di ELMO nelle soluzioni a bassa tensione (fino a 900 volt, con la maggior parte delle applicazioni intorno ai 100 volt) con la leadership di Rexroth nei sistemi idraulici ad alta potenza. Questa sinergia ha dato vita a quello che oggi possiamo definire un vero "one-stop shop" per l'automazione: dai sistemi di controllo Rexroth ai servo drive ELMO che azionano i motori Bosch Rexroth, una catena tecnologica completa e integrata.
Ne abbiamo parlato con Ronen Sadan, VP Marketing di ELMO Motion Control, che ci ha guidato alla scoperta delle innovazioni che stanno ridefinendo gli standard del settore.
Il settore Motion Control è competitivo e tecnologicamente avanzato. Su quali pilastri costruite la vostra proposta di valore per conquistare e mantenere la fiducia dei clienti?
Non siamo leader di mercato per volumi — lì ci sono colossi come Beckhoff o Siemens — ma lo siamo per tecnologia. Il nostro motto è: small, smart, simple.
Small: i nostri servo drive sono estremamente compatti, tanto da poter essere integrati nelle articolazioni di un robot, pur raggiungendo potenze fino a 5,6 kW.
Smart: offriamo funzionalità che altri non hanno. Per esempio, la nostra ultima linea integra funzioni di sicurezza: abbiamo ben 17 funzioni di sicurezza, contro le 15 (o meno) della concorrenza. Questo è cruciale, soprattutto nella robotica collaborativa, dove uomo e macchina devono interagire senza barriere fisiche.
Simple: l'approccio progettuale privilegia soluzioni pratiche, modulari e facili da integrare.

Parliamo di innovazione tecnologica: quali breakthrough tecnologici avete raggiunto e come si traducono in vantaggi concreti?
Quest'anno abbiamo ufficialmente lanciato la linea Titanium, che segna un passaggio importante: servo drive multi-asse. Con un solo dispositivo sarà possibile gestire più assi (ad esempio X, Y, Z di un robot), riducendo complessità e ingombro.
All'interno di questa linea presentiamo Titanium Maestro, un motion controller di nuova generazione che ridefinisce gli standard di prestazioni, velocità e precisione. Progettato per le applicazioni più esigenti, offre comunicazione EtherCAT in tempo reale con capacità avanzate di gestione multi-asse. È alimentato da una CPU quad-core in un'unità fanless con memoria estesa, e raggiunge un ciclo EtherCAT di soli 100 µs per 16 assi: un nuovo punto di riferimento per l'industria.
Supporta programmazione in C++ e Python, funzioni grafiche, programmazione real-time e persino la modalità "Software in the Loop" (SIL), che accelera lo sviluppo e la validazione dei sistemi complessi. Come ha dichiarato il nostro VP Sales & Marketing, Rami Chanan, questo controller non solo migliora le prestazioni complessive, ma offre ai costruttori di macchine maggiore efficienza e competitività.
Dalle fabbriche agli abissi marini: in quali settori e applicazioni trovano casa le vostre soluzioni?
Non ci poniamo limiti: robotica industriale e medicale, logistica, semiconduttori, laser cutting, imbottigliamento, smart warehouse. Abbiamo persino una linea per ambienti estremi, in grado di operare a temperature estreme, sotto vibrazioni intense e fino a 7.000 metri di profondità sotto il livello del mare.

Per chi gestisce sistemi complessi con centinaia di assi, che tipo di supporto offrite in termini di controllo centralizzato?
Abbiamo controller che gestiscono fino a 256 servo drive contemporaneamente. Forniamo inoltre software di simulazione gratuitamente ai nostri clienti. Stiamo anche integrando CPU ad alte prestazioni per supportare, in futuro, funzioni di intelligenza artificiale: ad esempio, il riconoscimento e l'elaborazione di immagini provenienti da telecamere di macchina.
Una curiosità che colpisce: i vostri prodotti hanno nomi davvero particolari. C'è una filosofia dietro questa scelta?
Sì, nella linea industriale i prodotti hanno nomi ispirati a strumenti musicali (Maestro, Harmonica, Castagnet), mentre nella linea per ambienti estremi si ispirano ad animali (Puma, Tiger). È un dettaglio che li rende più facili da ricordare.
