Grazie alla collaborazione con Ixon, le macchine di Mismatic oggi sono controllabili da remoto via smartphone o tablet. Un risparmio sui costi per gli utilizzatori finali Mismatic, grazie al servizio remoto in tutto il mondo
Mismatic è un produttore italiano di macchine serigrafiche, forni per la serigrafia e sistemi di movimentazione in vari settori come il tessile e l’imballaggio. L’azienda conta oggi macchinari installati in 60 Paesi; i clienti sono aziende di diverse dimensioni, dalle piccole tipografie alle grandi fabbriche. La produzione di Mismatic è indirizzata sia alle macchine standard sia a quelle personalizzate.
Trattandosi di una piccola azienda, Mismatic non ha realmente tutte le risorse per fornire l’assistenza in loco in ogni Paese nel quale sono venute e installate le sue macchine. Questo ha portato alla necessità di individuare una soluzione di accesso remoto che consentisse al team di Mismatic di aiutare i clienti restando nell’ufficio in Italia.
“I nostri dipendenti non volano più in tutto il mondo. Ciò consente a noi e ai nostri clienti di risparmiare un sacco di soldi”, dice Massimiliano Carnevale, Project Engineer di Mismatic. Massimiliano Carnevale ha contattato diverse aziende durante la fase di ricerca di una soluzione per connettere le apparecchiature Mismatic a Internet.
Ixon Cloud si è rivelata la tecnologia migliore, perché è una soluzione all-in-one e consente a Mismatic di accedere alle loro macchine ovunque nel mondo. Inoltre, secondo Carnevale, è una soluzione poco costosa: “Se non si hanno necessità aggiuntive, si paga solo l’IXrouter, quindi i nostri clienti non hanno costi elevati”, aggiunge Carnevale.
Monitoraggio e servizio remoto: da Ixon Cloud al plc
Ixon Cloud può essere integrato in tutte le macchine Mismatic nelle quali è installato un plc. Diverse macchine sono dotate di serie dell’IXrouter, ma offrono anche macchine in cui il cliente può scegliere di installare l’IXrouter come opzione.
L’IXrouter può essere connesso tramite Ethernet, Wi-Fi o 4G. Mismatic ha iniziato a utilizzare Ixon Cloud per Sophia, una nuovissima macchina serigrafica ingegnerizzata per T-shirt. Questa macchina è dotata di serie di un IXrouter per il servizio remoto.
I clienti finali possono controllare e monitorare da remoto la produzione della propria macchina da tablet o smartphone grazie al server Vnc. Inoltre, gli ingegneri del team di Mismatic sono in grado di connettersi alle macchine direttamente dall’ufficio italiano. Possono poi verificare eventuali errori e apportare modifiche al software della macchina.
Vantaggi tecnici e di marketing con Ixon Cloud
Ixon Cloud offre due vantaggi principali per Mismatic. Il primo è un vantaggio tecnico. “Ora possiamo fornire facilmente e rapidamente un servizio remoto per i clienti stranieri. Spesso sono molto lontani da noi, ma con Ixon Cloud i nostri ingegneri sono in grado di fornire assistenza collegandosi alla macchina del cliente. Possiamo verificare qual è il problema e risolvere eventuali bug senza inviare un dipendente nel paese del cliente. Ciò consente loro di risparmiare un sacco di soldi ”, afferma Carnevale.
Il secondo vantaggio di Mismatic è legato al marketing. “Con Ixon Cloud integrato nelle nostre macchine, possiamo mostrare al cliente che le nostre macchine includono le ultime tecnologie e sono controllabili da un tablet o uno smartphone in modo molto semplice”, aggiunge Carnevale. In questo modo, Mismatic conta di rimanere davanti alla concorrenza.
Il futuro dell’IoT in Italia
Le aziende italiane possono avere diritto a una sovvenzione del governo quando investono in tecnologie, ricerca o sviluppo dell’Industria 4.0. La sovvenzione è particolarmente interessante per le aziende di medie dimensioni.
“È un ottimo investimento per distinguersi dalla concorrenza, ma non è ancora molto utilizzato. Tuttavia, è un buon supporto per le aziende che vorrebbero svilupparsi nel campo dell’IoT industriale”, spiega Carnevale.
In futuro Mismatic vorrebbe lavorare con i propri dati e dati dalle macchine dei propri clienti. “Sappiamo tutti che i dati sono il futuro”, conclude Carnevale. “Molto presto tutto cambierà nel campo dell’IoT in Italia. Abbiamo iniziato adesso perché vogliamo essere preparati per il futuro”
