In un’ottica di innovazione e riconversione, il Fondo concede contributi alle imprese, per favorire gli investimenti e allinearsi con le richieste di Bruxelles, in tema ambientale.
AI, Space economy, supercomputer e i Piani Transizione confermano come innovazione e sostenibilità siano ormai temi inscindibili. Se ne è discusso durante la terza giornata del Forum di Cernobbio.
Con un approccio interdisciplinare, a vocazione per lo più industriale, i 7 topic del nuovo Bando Horizon Europe mirano a rafforzare la competitività regionale nel contesto globale dell’innovazione digitale.
Il bando europeo, con i suoi 28 topic dedicati alle transizioni gemelle e alle tecnologie digitali avanzate, mette a disposizione 539 milioni di euro, per realizzare una catena del valore innovativa e resiliente.
INNOVIT supporta startup e pmi italiane, facilitando il loro percorso di internazionalizzazione e accesso alla Silicon Valley. Programmi di accelerazione e mentoring, dedicati a hardware, robotica, IoT e smart manufacturing, si svolgeranno a San Francisco dal 27 ottobre al 7 novembre 2025. Per aderire c'è tempo fino al 10 settembre.
Dall’aggiornamento dei dati, risulterebbero ancora disponibili 932,5 milioni di euro per gli investimenti in beni strumentali 4.0, secondo quanto previsto dal Piano Transizione 4.0.
Le risorse stanziate per il credito d’imposta Transizione 4.0 - pari a 2,2 miliardi di euro per gli investimenti effettuati dopo il 1° gennaio 2025 - risultano attualmente esaurite.
I recenti dati mostrano un incremento delle prenotazioni per Transizione 5.0, probabilmente grazie alle novità procedurali introdotte dalla Legge di Bilancio, con le semplificazioni in tema di certificazione energetica.
Con i recenti decreti del MIMIT, la comunicazione degli investimenti 4.0 assume un ruolo centrale per poter beneficiare del credito d’imposta 4.0, in considerazione del tetto massimo previsto dalla Legge di Bilancio.
Mentre la Commissione suggerisce possibili alternative per l’utilizzo dei fondi non impiegati, l’Italia formalizza la quinta revisione del PNRR e lavora sulla sesta, con possibili novità per il Piano Transizione 5.0.