Sulle ali della continua espansione globale, Campari Group aggiorna le proprie politiche di sicurezza con Omron Safety Services. Il rinnovamento è partito dallo stabilimento italiano di Novi Ligure. Protagonisti gli stessi operatori, coinvolti nella definizione delle buone pratiche e nella costruzione degli standard necessari per lavorare in modo sicuro ma agile.
I Safety Services di Omron combinano l'aspetto tecnico con quello relativo alla crescita delle competenze, ma anche la capacità di garantire quel livello di capillarità territoriale necessario per distribuire in modo uniforme le nuove istanze sugli stabilimenti di Campari Group, distribuiti in tre diversi continenti.
Le richieste di Campari Group prevedevano la presenza di un GlobalProgram Manager dedicato a tutte le esigenze legate alla pianificazione e all'aggiornamento dei progressi, la formazione su larga scala a sostegno del cambiamento culturale e della protezione a lungo termine degli investimenti in corso. Un GlobalProgram Manager che dovesse inoltre gestire lo sviluppo di specifiche tecniche per le classi di attività più diffuse all'interno del Gruppo (come Pal, Depal, Riempitrici, Etichettatrici) e l’implementazione di strumenti e servizi in grado di fornire le giuste rassicurazioni al momento di acquistare nuove macchine e attrezzature di produzione.
Omron Safety Services dall’analisi all’implementazione
Una prima relazione basata su un'ispezione visiva delle macchine e su un confronto con gli operatori e i responsabili per conoscere le effettive condizioni operative ha avviato lo sviluppo della attività. In particolare, sono state valutate le macchine che necessitavano di marcatura CE, lo stato di sicurezza e idoneità all'uso, i pericoli presenti e il numero di volte in cui si manifestavano, nonché i rischi prioritari.
Si è quindi proceduto a fornire una panoramica generale delle possibili misure per la riduzione del rischio per avviare una prima pianificazione delle modalità di implementazione. Ciò ha reso necessario non solo lo sviluppo di un’adeguata documentazione con specifiche funzionali (specifiche meccaniche, elettriche, pneumatiche e idrauliche e relativi schemi), ma anche l’analisi dei sistemi di controllo relativi alla sicurezza, quella dei Performance Level secondo la norma EN ISO 13849-1, l’aggiornamento del fascicolo tecnico, l’approvvigionamento di tutti i componenti e delle apparecchiature necessarie e installazione della soluzione progettuale.
Per la parte di convalida, verifica e implementazione è stata attuata una valutazione secondo le direttive sull'uso delle attrezzature di lavoro, prima che le macchine venissero rimessa in esercizio. Al termine di questa fase, sono state eseguite le verifiche del corretto funzionamento di tutte le funzioni di sicurezza (mediante test) e della corretta installazione dei dispositivi di sicurezza (ad esempio mediante verifica delle distanze di sicurezza), inclusi i ripari fissi. Sono state anche ripercorse tutte le fasi della valutazione del rischio per verificare se vi fossero modifiche dei limiti dei macchinari, nuovi pericoli (o sopraggiunte situazioni pericolose) nonché la possibilità di attuare misure di protezione aggiuntive.
Da Novi Ligure a tutto il mondo
Omron ha accolto le richieste di Campari Group secondo un programma personalizzato a tutti i livelli, a cominciare da quelli dell'engineering. In qualità di technology provider, Omron ha analizzato lo status quo a prescindere dal tipo di tecnologie installate a bordo macchina o a bordo impianto. Oltre all'automazione le valutazioni si sono quindi concentrate sulle implicazioni che la sicurezza, una volta implementata, poteva avere in termini di efficienza.
La parte più sfidante del rinnovamento risiedeva proprio nel trovare il giusto punto di equilibrio tra efficienza e sicurezza, evitando procedure troppo complesse che potessero “ingessare” la produzione. Per questo motivo, Omron ha coinvolto gli operatori per costruire con loro un percorso condiviso che consentisse il mantenimento degli standard di sicurezza richiesti ma senza aggravi sulla produzione.
Dopo lo stabilimento di Novi, tutti gli altri siti hanno mutuato a livello globale il programma di Omron, secondo un vero e proprio Campari Group Handbook in grado di compendiare tutti gli aspetti di questo modello di sicurezza comune e condiviso. In questo modo, l’azienda consente oggi a tutti i suoi dipendenti – di tutti gli stabilimenti del mondo – di operare secondo gli stessi criteri di sicurezza, non solo per ciò che riguarda la conformità alla normativa locale ma anche per quanto concerne un comune modo di lavorare in produzione.