Si è svolta lo scorso 15 giugno presso l'headquarter di Siemens Italia la Cerimonia di assegnazione del premio 'Olimpiadi dell'Automazione', il concorso riservato ai docenti e studenti degli Istituti Tecnici e Professionali d'Italia, gestito da Siemens Sce (Siemens Automation Cooperates with Education) con l'obiettivo di attivare sinergie con il sistema scolastico, mettendo a disposizione dell'istruzione tecnico-professionale risorse, esperienze e conoscenze tecnologiche. All'evento di premiazione del concorso, giunto quest'anno alla sua quarta edizione, hanno partecipato i vertici del Gruppo e del Settore Industry, a partire da Federico Golla, amministratore delegato di Siemens Italia, Giuliano Busetto, responsabile del settore Industry di Siemens Italia, e Andrea Maffioli, a capo della Divisione Industry Automation di Siemens Italia.
A sottolineare la rilevanza dell'iniziativa, da segnalare le numerose presenze istituzionali, e non solo: Edvige Mastantuono e Alberto Ardizzone del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (Miur); Alfredo Cigada del Politecnico di Milano; Laura Mengoni, responsabile Area Formazione di Assolombarda; Claudio Zambonin, presidente della Fondazione Opificium; Roberto Ponzini, presidente del Collegio Periti di Milano e Lodi con il segretario Guido Panni; Massimo Vergani e Gabriele Riva di Plc Forum. Esperti di Siemens Italia e rappresentanti del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca hanno anche fatto parte di un'apposita commissione, che ha stilato la graduatoria dei primi 10 classificati, premiati con un riconoscimento tecnologico ed economico per un valore compreso tra i 10mila euro del primo e i 1.000 euro del decimo.
Il primo posto nell'edizione 2012 è stato assegnato a due Istituti: I.S.I.S. 'G. Marconi' di Staranzano (GO) e I.S.I.S. 'G. Galilei' di Gorizia, che hanno collaborato al progetto 'Sistema automatico per il riempimento, lo smistamento, la tappatura e l'inscatolamento di bottiglie', a dimostrazione di un grande coordinamento e una azione sinergica degli studenti dei due centri.
“I risultati raggiunti, che si rispecchiano nei progetti vincitori, rappresentano il coronamento del grande impegno prodigato dagli studenti nel mettere in evidenza conoscenze e competenze che solo efficaci percorsi di formazione tecnica e professionale e validi docenti hanno saputo trasmettergli”, ha commentato Roberto Guidi, responsabile delle attività Siemens rivolte al mondo della scuola, tramite l’iniziativa Sce. “Il concorso è stato un’ottima opportunità per gratificare il lavoro dei ragazzi e comunicare loro un messaggio importante: una forte integrazione tra il mondo dell’istruzione e quello delle imprese è fondamentale nel fornire strumenti e soluzioni che possono non solo favorire una valida e completa preparazione professionale per una più immediata occupabilità, ma anche coniugare nuovo interesse e piacevolezza nello studio delle materie tecniche”.
La nascita di un progetto
Il concorso, gestito da Siemens Sce e promosso sul territorio nazionale dal 2008, offre ogni anno agli studenti e ai docenti la possibilità di tradurre il proprio patrimonio di nozioni apprese sui banchi di scuola in esperienza professionale. La nascita di un progetto prevede, infatti, l'applicazione delle singole competenze nella realizzazione di un'idea con caratteristiche innovative volte a soddisfare l'ipotetico cliente. Un elemento fondamentale dell'iter progettuale è rappresentato dal lavoro in team. La realizzazione di un impianto è spesso il risultato di un'attività sinergica tra persone con personalità e modi di operare differenti. Senza considerare anche l'importanza di avvicinare gli studenti alla realtà aziendale di modo che possano percepirne tutte le logiche che la caratterizzano.
L'iniziativa, rivolta agli istituti tecnici e professionali di tutta Italia con specializzazione in elettrotecnica e automazione, elettronica e telecomunicazioni, informatica industriale e meccanica, quest'anno ha impegnato gli studenti e i professori nella realizzazione di progetti di automazione basati sulla nuova linea di plc Simatic S7-1200 di Siemens. Questi plc, con l'introduzione di Service Pack 2 di Step V11 e della versione Firmware V2, hanno acquisito nuove funzionalità tra le quali il 'download in run' del programma utente nel plc e la possibilità di utilizzare Scl (Structured Control Language) come linguaggio di programmazione.
I nuovi Simatic S7-1200, inoltre, equipaggiati con le ultime cpu, sono in grado di offrire più memoria a bordo, maggiori prestazioni e uno switch integrato a due porte per una gestione più flessibile delle connessioni dirette.
