Il mercato dell’automazione di processo e della strumentazione è destinato a crescere in modo costante nel prossimo decennio. Secondo l’analisi di Future Market Insights, il settore passerà da 1 miliardo di dollari nel 2025 a 1,7 miliardi entro il 2035, con un tasso annuo composto del 5,5%. A spingere il mercato sono l’aumento della digitalizzazione, la diffusione di tecnologie Industria 4.0 e la ricerca di efficienza produttiva in tutti i comparti industriali.
Le soluzioni di automazione consentono ai produttori di migliorare la produttività e ridurre i costi fino al 30% rispetto ai processi manuali. Tuttavia, gli elevati costi di implementazione e le difficoltà d’integrazione tra sistemi eterogenei restano una sfida per le imprese, in particolare nei paesi in via di sviluppo o con carenza di competenze tecniche.
Automazione di processo e strumentazione: trend e settori trainanti
Il segmento semiautomatico domina il mercato con una quota del 24,6%, grazie alla sua flessibilità e alla possibilità di combinare automazione e supervisione umana. La leadership nell’utilizzo finale spetta invece al comparto automotive, che detiene il 26,5% della quota globale. Le case auto investono massicciamente in soluzioni di controllo di precisione e qualità, cruciali per la produzione di veicoli elettrici e sistemi avanzati di assemblaggio.
Anche i settori chimico e petrolifero registrano una forte domanda, spinti da requisiti stringenti di sicurezza e affidabilità. Questi comparti richiedono strumentazione avanzata per il monitoraggio in tempo reale e per la riduzione del rischio operativo.
Sfide globali e prospettive regionali
Le sfide principali restano i costi iniziali elevati e la complessità di integrazione con i sistemi legacy. Molti produttori stanno rispondendo con soluzioni modulari e piattaforme scalabili di automazione. Al tempo stesso, la carenza di tecnici specializzati frena la piena adozione nei paesi emergenti.
Dal punto di vista geografico, la Cina guida la crescita globale con un cagr del 7,3%. Il governo cinese promuove attivamente programmi di modernizzazione e adozione dell’Industria 4.0, concentrando gli investimenti nelle regioni industriali di Guangdong, Jiangsu e Shandong.
Negli Stati Uniti, il mercato avanza a un ritmo del 6,2% annuo, sostenuto dai programmi di modernizzazione manifatturiera e dagli incentivi federali. Tuttavia, la carenza di forza lavoro qualificata resta un problema diffuso. In Europa, la Germania mantiene la leadership con un solido 28% di quota di mercato, seguita da Francia, Regno Unito e Italia, che stanno accelerando l’adozione di tecnologie digitali e sistemi di controllo avanzati.
Verso la prossima generazione dell’automazione industriale
Secondo Future Market Insights, la seconda metà del decennio sarà caratterizzata dall’integrazione di intelligenza artificiale, machine learning ed edge computing nei sistemi di controllo. L’obiettivo è sviluppare un’automazione predittiva, capace di anticipare anomalie e ottimizzare i processi in tempo reale.
La crescita dell’automazione di processo e della strumentazione non è solo una questione tecnologica. È un passo cruciale verso una produzione più efficiente, sicura e sostenibile. Le industrie che sapranno combinare digitalizzazione, intelligenza operativa e formazione delle competenze saranno le protagoniste del futuro industriale globale.