La scorsa settimana il Ministero per lo Sviluppo Economico ha presentato il pacchetto di iniziative “Misure per la competitività”, con l'obiettivo di rilanciare l'economia nazionale.
Numerose le iniziative proposte, la più attesa delle quali riguarda, sicuramente, i tagli della bolletta elettrica. L'obiettivo dichiarato è quello di ottenere una riduzione media della spesa per l'energia elettrica di un miliardo e mezzo di euro a regime. Lo sconto riguarderà prevalentemente le piccole e medie imprese (70% dei risparmi complessivi a favore di circa 700 mila soggetti), ma avrà effetti benefici anche per le famiglie (30%). Per bilanciare questa riduzione di spesa, secondo quanto dichiarato dal Governo, si sta lavorando a una maggiore equità nella bolletta, agendo soprattutto in termini di eliminazione dei privilegi particolari, che si erano accumulati nel tempo e pesavano sulla collettività. La conseguenza immediata sarà quella di redistribuire i costi sulla base dei consumi effettivi, ma verranno inaspriti anche i controlli sugli incentivi erogati agli operatori.
Allo stesso modo vengono ridotti gli incentivi ai principali produttori di energia fotovoltaica. I questo caso il Governo si è affrettato a sottolineare che gli interventi toccano soltanto gli 8.600 soggetti (su un totale di 200mila operatori) che percepiscono il 60% degli incentivi e che potranno optare per un'erogazione in 24 anni anziché 20 (con contestuale sostegno creditizio), oppure per una equivalente autoriduzione degli incentivi erogati su 20 anni. Per i piccoli produttori fotovoltaici vengono invece previste agevolazioni e misure di liberalizzazione.
Il pacchetto di misure proposto mira anche a sostenere il rafforzamento della competitività per le imprese attraverso un rilancio degli investimenti produttivi attraverso un credito d'imposta del 15% dell'investimento “incrementale effettuato nei prossimi 12 mesi rispetto alla media 5 anni precedenti”. Il credito di imposta sarà fruibile in compensazione dei tributi a partire dal 2016.
Un pacchetto per la competitività
Riduzione delle bollette e credito d'imposta per chi investe, queste le nuove opportunità per le Pmi
