Si è svolta finalmente in presenza la quindicesima edizione del Trofeo Smart Project Omron, un'attività contemplata nel Protocollo d'Intesa con il Ministero dell’Istruzione dove gli studenti del 4° e 5° anno delle scuole secondarie di secondo grado, coordinati da un docente, si confrontano nella realizzazione di un progetto di automazione industriale grazie agli strumenti software che Omron mette a disposizione gratuitamente.
L’educazione tecnologica è sottoposta a un continuo cambiamento per aspetti contenutistici, curriculari e laboratoriali, grazie al grande impulso dell’Industria 4.0 e al vasto tessuto manifatturiero che caratterizza l’economia italiana. “Il ruolo di Omron”, come ha sottolineato il General Manager, Massimo Porta, “diventa strategico per adeguare la scuola alle nuove richieste del mondo del lavoro”.
Dopo mesi di impegno che professori e studenti hanno profuso nel progettare e sviluppare sistemi di automazione sfruttando la piattaforma software Sysmac Studio di Omron, dieci scuole sono entrare nella fase finale. È questo il momento più importante, dove i ragazzi sono chiamati a esporre i lavori realizzati davanti a una platea di giornalisti tecnici e ospiti che hanno valutato esposizione ed efficacia comunicativa.
Dieci progetti con tre elementi caratterizzanti che Andrea Nespoli, Sales Manager di Omron Electronics, ha voluto sintetizzare in sostenibilità, automazione e persone.
Le assegnazioni dei premi del Trofeo Smart Project Omron 2022
Primo progetto classificato - Metal Plotter, sviluppato da Andrea Bendin e Giulio Gabbi dell’ITIS Enrico Fermi di Modena. I due studenti, coordinati dal professor Giuliano Monti, hanno svolto il revamping di un plotter Graf, sviluppando una nuova interfaccia user friendly con il software Sysmac Studio.
Secondo Progetto classificato - Organic Jar Production System: Angelo Guglielmi e Andrea Spadaccini, insieme al professor Roberto Biasci dell’IIS Domenico Zaccagna di Massa, hanno sviluppato un interessante sistema per la produzione automatica di vasetti biodegradabili da rifiuti organici tipo bucce di banane. In questo progetto hanno prevalso aspetti di ecologia e sostenibilità.
Terzo progetto classificato - Produzione e confezionamento cioccolatini: gli studenti Mattia Prandi e Mattia Saccheggiani dell’IIS L. Nobili di Reggio Emilia, insieme al professor Domenico Parisoli, hanno sviluppato una linea di confezionamento automatica con ricette configurabili e un robot Scara per la manipolazione finale e l’imballaggio. In realtà questo progetto è il risultato della collaborazione tra dieci ragazzi, come ha tenuto a sottolineare il professore ed è questo forse il risultato più bello che rispecchia lo spirito del Trofeo Smart Project Omron.
Trofeo Smart Project, gli altri riconoscimenti
Durante la cerimonia, i manager di Omron e la dottoressa Anna Brancaccio, direttore generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione del Ministero dell’Istruzione, hanno assegnato altri riconoscimenti.
Un premio speciale Environmental Care è stato assegnato al progetto Tetracycle a cura degli studenti Federico Spada, Gabriele Leo e Matteo Filippini, coordinati dal professor Giuseppe Marti. Si tratta di uno studio con risvolti ecologici per il riciclo di tetrapack utilizzando cloroformio per separare il polietilene dalla carta e dall’alluminio.
Al progetto Smart è stato assegnato il riconoscimento per il progetto più pioneristico sui temi dell’intelligenza, dell’innovazione e dell’interazione.
Smart, acronimo di System Model for Automation Resource Training, è un progetto finalizzato alla didattica sviluppato dai ragazzi Simone Cavani e Francesco Annovi insieme al professor Claudio Ferrari dell’IIS Fermo Corni di Modena. Si tratta del revamping di una macchina automatica con quattro stazioni di lavoro: foratura, maschiatura, sbavatura e punzonatura. È stato realizzato il gemello virtuale in abbinamento alla macchina reale per stimolare la creatività degli studenti.
Il premio Scuola Esordiente è stato vinto dall’IIS P. Mazzone di Roccella Ionica, in provincia di Reggio Calabria. Infine, il premio Eccellenza della comunicazione assegnato dai giornalisti presenti alla cerimonia, è andato agli studenti Joel Cappellari e Alberto Franco dell’ITI Fermi di Bassano del Grappa, che hanno presentato il progetto di gestione di un impianto idroelettrico.
Il Trofeo Smart Project Omron è un’attività importante in cui la multinazionale dell’automazione crede moltissimo e deve la sua longevità alla grande volontà di Michele Dibenedetto, Market Manager Educational Project di Omron, di Vito Ferrario, Educational Project Officer di Omron, e del Ministero dell’Istruzione.
"Sono particolarmente orgoglioso che il Ministero della Pubblica Istruzione riabbracci i propri ragazzi, studenti e relativi docenti. La calorosa accoglienza del gruppo dirigente del Ministero e di Omron e la lettura del corposo messaggio del Ministro Patrizio Bianchi hanno aperto i lavori della XV edizione del Trofeo che rientra a pieno titolo nella valorizzazione delle eccellenze", ha dichiarato Michele Dibenedetto.
"Siamo stati pienamente ripagati del grande sforzo in termini di risorse economiche e umane compiuto dalla mia azienda e sono altresì pienamente consapevole del lavoro svolto tra mille difficoltà da studenti, docenti e dirigenti scolastici. Idee, progettualità, innovazione e applicazioni di grande valore tecnologico, che hanno spaziato sulle tematiche Industria 4.0, ESG e PNRR, hanno ancora una volta confermato che il nostro Paese coltiva una gioventù di grandi qualità morali, culturali e scientifiche".
"Omron continuerà ad affiancare e stimolare l’intera filiera educativa, affinché cresca la consapevolezza di un mondo migliore in cui l’innovazione tecnologica e l’automazione creino valore sociale e aiutino a costruire un futuro dove la ricchezza della società e la realizzazione individuale siano reciprocamente compatibili, ampiamente dimostrato dai progetti illustrati con acutezza comunicativa dai ragazzi qui presenti", ha concluso Dibenedetto.
Ma l’anima del Trofeo sono i ragazzi e i professori che con passione e impegno riescono a realizzare progetti interessanti “giocando” con sensori, protocolli di comunicazione, pannelli operatore, simulazioni, gemelli virtuali, inverter, plc, motori stepper, robot e Sysmac Studio. Tutti prodotti e soluzioni messi a disposizione da Omron.
