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Start 4.0 riparte con i fondi del Pnrr

A luglio un nuovo bando consentirà di finanziare progetti di trasferimento tecnologico ed erogare servizi gratuiti alle imprese

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Nicoletta Buora

Start 4.0, il centro di competenza di Genova. entra in una nuova fase di attività e diventa soggetto attuatore del Pnrr.

Un fondo di 11,8 milioni di euro è destinato alla digitalizzazione delle imprese italiane attraverso servizi e bandi per finanziare progetti di innovazione tecnologica.

Nato nel 2019 per promuovere servizi e co-finanziamenti alle imprese italiane sui temi legati all’industria 4.0, Start 4.0 è uno degli otto centri di competenza presenti sul territorio nazionale.

I fondi del Pnrr per i competence center

Come previsto dal decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy le risorse a disposizione dei centri di competenza, a valere sulla Missione 4 del Pnrr, sono complessivamente di 113,4 milioni di euro.

Star 4.0 disporrà di 11, 8 milioni che saranno destinati ad investimenti per infrastrutture e potenziamento dei laboratori.

Sei milioni serviranno a co-finanziare progetti di innovazione delle imprese, attraverso un bando che sarà pubblicato ad inizio luglio e 3,3 milioni saranno invece destinati ad assorbire il costo dei servizi erogati alle imprese, in modo da poter offrire servizi a condizioni fortemente agevolate o in alcuni casi arrivare alla gratuità.

“Questa per noi è la fase di ‘recharge’, con nuove risorse e target molto ambiziosi. Siamo determinati a raggiungere gli obiettivi chiesti dal Governo e la Commissione europea, attraverso il Pnrr, per far crescere la competitività delle imprese italiane”, afferma la Presidente di Start 4.0, Paola Girdinio.

Alcuni servizi per le imprese

Tra i diversi servizi che erogherà il Competence Center ci saranno la valutazione della maturità digitale, la formazione (in particolare safety, cybersecurity e data thinking), la consulenza per l’innovazione e sulla protezione della proprietà intellettuale.

E, ancora, il test before invest di tecnologie avanzate, come laser scanner per la digitalizzazione del fisico e servizi integrati per i digital twin di immobili, industrie e infrastrutture.

Per le micro e piccole imprese i servizi principali scontati del 100% quindi gratuiti, per le medie imprese si parla di sconti dell’80-90% e per le grandi di agevolazioni fino al 40% rispetto ai prezzi di mercato.

Innovazione e trasferimento tecnologico

Per quanto riguarda i progetti di innovazione e trasferimento tecnologico, il competence center metterà a disposizione sei milioni di euro attraverso un bando che sarà pubblicato a inizio luglio.

I finanziamenti sosterranno i progetti di ricerca e sviluppo sperimentale a medio - alto TRL (technology readyness level) proposti da start-up, pmi innovative, medie e grandi imprese.

Un Comitato di esperti esterni valuterà i progetti che, se ammessi al co-finanziamento, potranno ricevere un importo massimo di 400mila euro.

L’intensità del contributo, anche in questo caso, varierà a seconda del tipo di attività (ricerca industriale o sviluppo sperimentale) e della dimensione dell’azienda.

Start 4.0 riparte con i fondi del Pnrr - Ultima modifica: 2023-06-20T11:47:21+02:00 da Nicoletta Buora