I robot mobili sono al centro dell’innovazione industriale. Lo conferma il premio Iera 2025 (Award for Innovation and Entrepreneurship in Robotics & Automation). Il riconoscimento è stato assegnato a Otto by Rockwell Automation, una soluzione che ha rinnovato la movimentazione autonoma dei materiali. La cerimonia, svoltasi a Seul il 19 novembre, ha celebrato un risultato che segna una svolta nella robotica professionale per i servizi. Otto è stata la prima azienda a sviluppare un Amr capace di gestire carichi pesanti e operare in flotte con più di 100 unità. Un risultato che definisce nuovi standard di maturità tecnologica nel settore.
Il premio, promosso dall’Ieee Robotics and Automation Society e dalla International Federation of Robotics, valorizza ogni anno i progetti che trasformano un’intuizione in un prodotto di alto impatto. La giuria ha riconosciuto il ruolo centrale della piattaforma Otto nel rendere più sicuri, efficienti e prevedibili i flussi logistici interni alle fabbriche. Secondo Susanne Bieller, presidente degli Iera Awards, il robot vincitore rappresenta «una pietra miliare rivoluzionaria» nello sviluppo di soluzioni autonome per la movimentazione.
Robot mobili per la logistica del futuro
Al cuore del successo c’è una tecnologia che automatizza attività ripetitive e a rischio, liberando gli operatori da compiti fisicamente gravosi. I robot Otto spostano componenti, pallet e materiali di consumo tra i reparti senza intervento umano. L’architettura comprende un hardware robusto e una suite software dedicata alla navigazione autonoma, all’integrazione con gli impianti, all’analisi della flotta e al monitoraggio remoto. Questa piattaforma è progettata per gestire alcune delle flotte Amr più grandi al mondo, ottimizzando ogni spostamento in funzione delle condizioni operative.
La navigazione mantiene standard elevati di sicurezza e garantisce movimenti fluidi anche negli ambienti produttivi più complessi. Il risultato è un sistema capace di ridurre gli errori, aumentare l’efficienza e migliorare la prevedibilità dei percorsi, un aspetto cruciale soprattutto in contesti ad alta intensità di traffico interno.
Un riconoscimento che spinge a innovare
Per Rockwell Automation, il premio Iera è una conferma della visione perseguita negli ultimi anni. Ryan Gariepy, vicepresidente della divisione Robotica e già cto e co-fondatore di Otto, ha sottolineato come il riconoscimento sia «un incoraggiamento a continuare a spingersi oltre i confini» nello sviluppo di tecnologie di valore. Una spinta che arriva in un mercato dinamico: nel 2024, il segmento trasporti e logistica ha rappresentato il 52% delle installazioni globali di robotica professionale, con un aumento del 14% delle vendite secondo il rapporto World Robotics.
Accanto a Otto, la giuria ha selezionato tre finalisti: Aldakin con una testa robotizzata per ridurre le polveri pericolose durante la lavorazione dei compositi; Fourier Rehab con il sistema “ExoMotus M4” per la riabilitazione degli arti inferiori; Youibot con l’umanoide a due bracci “Maic-X” dedicato all’ispezione industriale. Una selezione che conferma la varietà e la vitalità del settore.
Il ruolo globale di Otto Motors
Il premio è anche un ulteriore tassello nella crescita di Otto Motors, divisione di Rockwell Automation specializzata in tecnologie autonome per la movimentazione dei materiali in fabbrica e in magazzino. Con oltre cinque milioni di ore di esperienza operativa, i suoi Amr sono impiegati in contesti mission-critical da alcuni dei marchi più riconosciuti a livello internazionale. Il brand è stato incluso da Fast Company tra le aziende di robotica più innovative del 2023, segno di una continuità progettuale che affonda le radici nell’affidabilità e nella scalabilità delle sue soluzioni.
Il percorso di Otto mostra come l’automazione avanzata non sia più un accessorio, ma un pilastro della trasformazione industriale. Le tecnologie autonome non solo riducono i costi e aumentano l’efficienza, ma migliorano la sicurezza e la qualità del lavoro nelle fabbriche. Il premio Iera 2025 sancisce questo passaggio e conferma la centralità dei robot mobili nella logistica intelligente. Nel 2026, la prossima edizione del premio si terrà a Vienna durante l’Icra, segno di un settore che continua a evolvere e a mettere al centro l’innovazione applicata.