Secondo una ricerca di Check Point, nel 2022 gli attacchi informatici a strutture cloud-based sono aumentati del 48% su scala globale, un dato che mette in evidenza la necessità della protezione dei dati e della loro sicurezza.
Parallelamente, da una ricerca di Elmec Informatica e CybergON, la business unit che si occupa di cybersecurity, emerge che la maggioranza delle aziende italiane, l’81%, vorrebbe esternalizzare le proprie soluzioni di protezione dei dati e sicurezza ad un unico provider.
La ricerca, realizzata da Statista, è stata condotta su un campione di 100 IT manager italiani per capire i vantaggi dietro alla scelta di un solo provider.
I vantaggi di affidarsi a un unico provider
A fronte di queste evidenze, il team di esperti ha indagato i vantaggi di avere un unico interlocutore che si occupi sia della gestione dei dati che della loro sicurezza.
Secondo quanto emerso dalla ricerca, le aziende che dichiarano di volersi affidare ad un unico provider hanno riconosciuto:
- migliore protezione dei dati,
- migliore allineamento delle strategie di sicurezza e di gestione dei dati
- ottimizzazione della risposta agli incidenti di sicurezza
- gestione semplificata.
Le preoccupazioni evidenziate dalle aziende
In aggiunta, la ricerca ha mostrato anche che la maggior parte delle aziende italiane utilizza provider separati per la protezione dei dati e le soluzioni di sicurezza, e solamente il 23% usa un singolo provider.
La motivazione dietro a questa scelta è giustificata da una serie di preoccupazioni.
Tra queste: qualità, costi, agilità, responsabilità, semplificazione, separazione dei compiti, segnalazioni e inconsapevolezza di provider che offrono entrambe le soluzioni.
In particolare, i costi hanno rappresentato un fattore chiave per le aziende di grandi dimensioni, infatti, il 72% degli intervistati con 1000 o più dispositivi hanno optato per più provider di servizi.
Proteggere il cloud è essenziale
“Nei prossimi cinque anni si stima che la spesa mondiale per i servizi e le infrastrutture del cloud raddoppierà, motivo per cui è necessario che le aziende vengano istruite sui vantaggi e benefici nella scelta di un unico interlocutore che si occupi sia della gestione dei dati che della loro sicurezza”, afferma Elisa Ballerio, Marketing Director di CybergON.
In questo senso, la protezione delle informazioni sensibili e le soluzioni di sicurezza sono componenti essenziali nell'architettura del cloud computing per garantire la protezione dei dati da accessi non autorizzati, furti o perdite.
A questo link è possibile consultare e scaricare tutti i risultati dell’indagine.
