Autori: Benedetta Serra e Davide Carloni, GELLIFY Academy
La digitalizzazione e l'automazione stanno trasformando radicalmente il settore logistico, introducendo nuove opportunità per migliorare efficienza e competitività in mercati sempre più dinamici. In un contesto in cui la complessità dei flussi di merci e il volume delle spedizioni richiedono soluzioni rapide e flessibili, sempre più aziende scelgono piattaforme tecnologiche avanzate per ottimizzare ogni fase delle operazioni di logistica.
In questa direzione si inserisce Vammon, una startup innovativa che, grazie a una piattaforma SaaS basata su intelligenza artificiale, automatizza e ottimizza le attività dei processi di spedizione, riducendo i tempi e gli sforzi per connettere l'intera filiera della supply chain e semplificando l’organizzazione e la gestione delle spedizioni. Per approfondire l'impatto di questa tecnologia, abbiamo intervistato Stefano Finessi, CEO di Vammon, esplorando in particolare la collaborazione con Reire, un’azienda specializzata nella distribuzione all’ingrosso di prodotti alimentari con sede a Reggio Emilia.
Reire, già molto avanzata sul piano digitale e dotata di un magazzino completamente automatizzato gestito da LGV, ha riscontrato la necessità di gestire la logistica inbound e outbound in modo più efficiente, trovando in Vammon la soluzione per superare le sfide legate alla sincronizzazione dei flussi logistici, ridurre le congestioni e ottimizzare i costi. Di seguito, il CEO di Vammon ci racconta i dettagli di questa collaborazione innovativa.
Puoi raccontarci il progetto realizzato con Reire e come la vostra piattaforma ha contribuito a ottimizzare la logistica?
La richiesta dell’azienda riguardava la logistica inbound e outbound, fino ad allora non digitalizzata e destrutturata. Per affrontare queste criticità, abbiamo sviluppato un sistema basato su algoritmi di intelligenza artificiale che ha semplificato e automatizzato diversi processi precedentemente gestiti manualmente, permettendo di snellire i flussi logistici e ridurre gli errori, aumentando la produttività e migliorando la visibilità lungo tutta la catena logistica.
In particolare gli interventi riguardano la comunicazione interna (eliminando l’uso di email e chat per le comunicazioni tra uffici logistici, magazzino e acquisti, migliorando l’efficienza e riducendo i tempi di scambio), la comunicazione esterna (snellendo le interazioni con i fornitori, sostituendo telefonate ed
email con un sistema di aggiornamento in tempo reale), l’introduzione di un sistema automatizzato di richiesta di preventivi di trasporto, la gestione digitale dei documenti, garantendo tracciabilità e un facile accesso, e la gestione digitale degli slot di arrivo e partenza con sistema di prenotazione condiviso tramite app. Infine, il sistema si interfaccia direttamente con l’ERP e TMS dell’azienda, in modo da acquisire automaticamente i dati sulle spedizioni e riducendo al minimo l’inserimento manuale.
Qual è il valore aggiunto della vostra soluzione?
La nostra piattaforma SaaS consente una collaborazione ottimizzata: clienti, fornitori e trasportatori possono accedere in tempo reale alle informazioni senza duplicare inserimenti di dati. Per esempio, un fornitore può marcare un ordine come “pronto” e il sistema ne gestisce automaticamente il trasporto e la consegna, senza la necessità di email o telefonate. Inoltre, la piattaforma è accessibile ovunque senza installazioni, con aggiornamenti di Upgrade inclusi nel canone SaaS.
Quali sono state le principali sfide che avete affrontato durante lo sviluppo e l'implementazione del progetto?
Le due sfide principali sono state la gestione delle baie di carico e l’integrazione con il portale di un piccolo spedizioniere. Il software, infatti, è sviluppato con un codice capace di dialogare facilmente con altri sistemi ERP, TMS o MRP, conferendogli un vantaggio competitivo rispetto ad altri presenti sul mercato. Questa caratteristica facilita l'integrazione e l'ottimizzazione dei processi aziendali, aumentando l'efficienza operativa
Come avete gestito l’integrazione della vostra piattaforma con l’ERP o altri sistemi aziendali del cliente?
Abbiamo collaborato con il team IT per definire il miglior protocollo di comunicazione, permettendo a Vammon di leggere e aggiornare automaticamente i dati sull’ERP, sovrascrivendoli direttamente. Questo consente di automatizzare ulteriormente le operazioni, evitando l’inserimento manuale, e quindi diminuendo il rischio di errori e duplicazioni.
Quali benefici tangibili il cliente ha già osservato o si aspetta a lungo termine grazie alla vostra soluzione?
Siamo all'inizio della raccolta dati, ma stimiamo che l'azienda possa risparmiare fino a 1200 ore di lavoro annue, destinando così il personale a compiti più strategici. Questo approccio offre un notevole risparmio economico e una gestione più efficiente delle risorse interne.
In che modo il programma di accelerazione di Forward Factory vi ha aiutato nello sviluppo di questo progetto con Reire?
Forward Factory ha giocato un ruolo chiave nel successo di Vammon. Grazie a questo programma di accelerazione, abbiamo avuto l’opportunità di collaborare con una realtà strutturata come Reire,
diventando un partner affidabile per un progetto complesso di open innovation. Questo supporto ci ha quindi permesso di dimostrare il nostro valore sul campo permettendoci di avviare una collaborazione strategica di alto livello
DIETRO LE QUINTE DEL PROGETTO
“Forward Factory Backstage” racconta “dall’interno” l’esperienza degli attori rilevanti del programma dell’acceleratore digital manufacturing della Rete Nazionale Acceleratori CDP, dando voce alle corporate e alle startup che hanno intrapreso il percorso del primo batch nel 2022.
Siete curiosi di saperne di più?
Seguite l’editoriale Forward Factory Backstage!
