Softwork annuncia novità all’insegna di migliorie tecnologiche dei prodotti distribuiti e di cura nei servizi erogati.
Nella prima 'categoria' rientra il potenziamento della proposta smart label Rfid in banda Uhf di Alien Technology, che avanza nelle prestazioni e nella gamma degli inlay grazie al nuovo chip Higgs 4. Questi chip sono conformi alle specifiche Epc Global Gen 2 e allo standard Iso 18000-6C, con peculiarità tecniche che migliorano velocità e distanze di lettura/scrittura del transponder. Bilanciando bassi consumi d’energia con elevate prestazioni, inoltre, i nuovi chip arrivano fino a 11 m di rilevazione con un’adeguata architettura Rfid (controller ed antenne).
La novità sul fronte del servizio è data, invece, dal nuovo servizio erogato dall'Rfid Label Inserting Machine, per automatizzare il processo di creazione e fornitura anche di limitati quantitativi di etichette Rfid: confezionate in rotoli, la macchina crea label in banda sia HF che Uhf, partendo dalla semplice label cartacea (priva cioè di chip ed antenna), attraverso varie fasi di accoppiamento e unificazione con l’inlay Rfid, producendo fino a 9.000 etichette Rfid all’ora.
Il servizio si estende anche alla produzione di smart label partendo da etichette già esistenti e alla fornitura di bobine contenenti i quantitativi desiderati di transponder, con l’obiettivo di facilitare l’Integrator Partner sia in studi di fattibilità sia in successivi riordini di tag, abbinando al quantitativo limitato di transponder costi altrettanto ridotti.
Il servizio si estende anche alla produzione di smart label partendo da etichette già esistenti e alla fornitura di bobine contenenti i quantitativi desiderati di transponder, con l’obiettivo di facilitare l’Integrator Partner sia in studi di fattibilità sia in successivi riordini di tag, abbinando al quantitativo limitato di transponder costi altrettanto ridotti.