Clusit, l'Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica, in occasione del suo 25° anniversario e in concomitanza con il Cybersecurity Awareness Month, ha lanciato il primo Manifesto per la cybersecurity. Si tratta di un documento strategico pensato per aiutare imprese, pubbliche amministrazioni e cittadini a sviluppare una cultura della sicurezza digitale in risposta a uno scenario caratterizzato da minacce informatiche sempre più complesse. Secondo il Rapporto Clusit 2024, infatti, gli incidenti informatici che hanno coinvolto organizzazioni italiane hanno rappresentato oltre il 10% di quelli registrati a livello globale. Particolarmente colpiti i settori Manifatturiero, Trasporti e Logistica, che concentrano un quarto degli attacchi mondiali.
Da qui, l’importanza di questa iniziativa. Il Manifesto individua 10 principi fondamentali da adottare per rafforzare la resilienza del Paese. L’obiettivo è promuovere comportamenti virtuosi e rendere evidenti rischi spesso sottovalutati nelle attività quotidiane. Un percorso, spiegano gli esperti di Clusit, che deve coinvolgere tanto le grandi organizzazioni quanto le micro e piccole imprese, cuore del tessuto economico nazionale ma spesso prive di competenze e risorse adeguate.
Le 10 regole chiave del Manifesto per la cybersecurity
Il Manifesto propone dieci comportamenti concreti e immediatamente applicabili, rivolti a chiunque utilizzi dispositivi digitali nel lavoro e nella vita privata:
- Infòrmati e fòrmati sulle minacce ai tuoi dati e alla tua identità Informarsi costantemente sulle minacce digitali.
- Proteggi la tua identità online: è un patrimonio prezioso! Condividere solo i dati strettamente necessari.
- Proteggi l’accesso ai tuoi account, la tua “casa digitale” Utilizzare l’autenticazione a più fattori.
- Proteggi i tuoi dati: valuta i rischi nel condividere informazioni personali sui social Limitare ciò che si pubblica sui social.
- Blocca i tuoi dispositivi quando ti allontani Proteggere pc e smartphone quando ci si allontana.
- Abilita la cancellazione dati da remoto Attivare funzioni che permettano di eliminare i dati in caso di furto.
- Aggiorna costantemente il software e installa un antimalware Mantenere sempre software e sistemi di difesa aggiornati.
- Effettua backup periodici Fondamentali per continuità operativa e disaster recovery.
- Lavora in sicurezza da remoto usando sempre una VPN Lavorare da remoto con connessioni sicure.
- Non fidarsi mai, verificare sempre!
Questi punti, spiegano i promotori, possono sembrare semplici ma hanno un impatto decisivo nella riduzione dei rischi cyber.
Focus su Pmi e cittadini
Uno degli aspetti centrali del Manifesto è il sostegno alle piccole e microimprese, che spesso non dispongono di risorse per strategie di difesa strutturate. Per questo ogni principio è stato illustrato in modo chiaro e sintetico, con la possibilità di approfondire le buone pratiche da adottare.
L’iniziativa si rivolge anche ai cittadini, perché incidenti che colpiscono aziende e amministrazioni hanno conseguenze dirette sulla vita quotidiana, come dimostrato dagli attacchi al settore sanitario.
