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Le nuove frontiere della comunicazione in mobilità

Il ricevitore Ascom d83, disponibile in tre versioni, è pensato per essere versatile, affidabile e facile da utilizzare anche negli ambienti più difficili

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La Redazione

Il nuovo Ascom d83 è probabilmente il ricevitore DECT di livello enterprise più robusto e versatile mai realizzato: offre la qualità voce, l'affidabilità, la messaggistica e le funzioni di allarme richieste negli ambienti di lavoro odierni.

Testato fino ai limiti

ll ricevitore d83 è dotato di protezione contro le infiltrazioni in base allo standard IP67. Ma in Ascom riteniamo che un ricevitore DECT di livello enterprise debba essere più robusto per poter affrontare gli ambienti di lavoro più difficili. Per questo motivo il d83 è stato testato ben oltre i test standard di caduta libera, temperatura, resistenza chimica e le prove di durata. E, ovviamente, offre anche le funzionalità avanzate di crittografia del parlato e di autenticazione.

Protezione a vantaggio della produttività

La disponibilità di tre versioni del d83 (Talker, Messenger, Protector) consente di scegliere la combinazione di funzionalità più adatta alle proprie esigenze. Tutte le versioni offrono l'audio a banda larga e la cancellazione del rumore per una qualità voce eccezionale, nonché un canale "espresso" per i dati mission-critical.

Nessun compromesso sul comfort

Il d83 è stato costruito per essere comodo da usare durante i turni di lavoro più lunghi, ed è dotato di un comodo pulsante di allarme, un ampio display a colori, cuffie con o senza fili, opzioni multilingue e rubrica, clip per il trasporto e batteria sostituibile di lunga durata.

Assistenza e servizi, ovunque

Il d83 DECT rappresenta solo una delle parti integranti della soluzione di comunicazioni on-site di Ascom. È disponibile anche un pacchetto di supporto post-vendita personalizzato che può includere un elenco completo di servizi, dal monitoraggio remoto del sistema alla riparazione/sostituzione prioritaria dei dispositivi, alla formazione e agli aggiornamenti automatici del software.

Le nuove frontiere della comunicazione in mobilità - Ultima modifica: 2022-09-27T17:03:01+02:00 da La Redazione