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L’AI generativa e la soft robotics nella nuova Call DIGITAL HaDEA

Con un approccio interdisciplinare, a vocazione per lo più industriale, i 7 topic del nuovo Bando Horizon Europe mirano a rafforzare la competitività regionale nel contesto globale dell’innovazione digitale.

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Marianna Capasso

Tutti i settori dell’economia e della società, oramai, dipendono dal progresso delle tecnologie. Che influenzano anche le nuove tipologie di industrie, sempre più in grado di creare nuovi prodotti e servizi. In questo contesto, si inserisce l’UE, con il suo Work Programme 2025, all’interno di Horizon Europe. Il noto programma quadro europeo per la ricerca e l’innovazione, in vigore fino al 2027.

Il Work Programme 2025 punta allo sviluppo di tecnologie competitive e affidabili. L’obiettivo è semplice: l’UE ha bisogno di confermare la propria leadership in diversi ambiti, e potrà supportare una produzione sostenibile e innovativa solo attraverso le nuove tecnologie. Che verranno sviluppate tramite i bandi Horizon, ai quali le imprese parteciperanno con proposte innovative.

Il programma è suddiviso in sei destinazioni (macro-obiettivi), e all’interno degli stessi sono state lanciate cinque Call. In totale sono 82 topic, con un budget complessivo pari a 1.220 milioni di euro. Tra questi, la Call HORIZON-CL4-2025-04: DIGITAL-HADEA, con i suoi 7 topic e un budget di 132 milioni. Partita il 10 giugno 2025, resterà aperta fino al prossimo 2 ottobre 2025.

AI e tecnologie emergenti nella Call HaDEA

Gestita da HaDEA, l’Agenzia esecutiva europea per la salute e il digitale, la Call finanzia i progetti di open strategic autonomy, di AI generativa, sensoristica avanzata, soft robotics e soft robotica industriale. È dedicata al comparto digital del Cluster 4 fel Pillar 2 di Horizon, Destination 3 e 4. Ruota attorno a due temi principali: il mercato unico di AI e dati affidabili (D3), le tecnologie emergenti digitali e la competitività per il Green Deal (D4).

Si compone di 7 topic:

  1. Soft robotics per capacità fisiche avanzate;
  2. Strategie avanzate di apprendimento per l’AI GP;
  3. Potenziamento dell’IA generativa e cognitiva (HORIZON-CL4-2025-04-DATA-02);
  4. Tecnologie sensoriali avanzate e integrazione multimodale (HORIZON-CL4-2025-04-DIGITAL-EMERGING-01);
  5. Metodologie di valutazione per capacità e rischi dell’AI GP (HORIZON-CL4-2025-04-DIGITAL-EMERGING-04);
  6. GenAI per l’Africa (HORIZON-CL4-2025-04-HUMAN-08);
  7. Ingegneria del software per l’AI e l’AI generativa (HORIZON-CL4-2025-04-DATA-03).

Le tecnologie richieste nella Call Digital HaDEA

Le aree tecnologiche interessate nella Call Digital HaDEA sono, in primis, l’AI e la soft robotics. Con la prima si auspica la costruzione di applicazioni industriali sicure, mentre si punta a una robotica fisica adattabile e collaborativa, attraverso la seconda tecnologia. Inoltre, nei topic viene richiesta anche una sensoristica avanzata e multimodale, nel caso di contesti che richiedano una percezione complessa.

Attraverso l’ingegneria del software AI potranno essere offerti nuovi metodi per lo sviluppo di sistemi intelligenti. Mentre con le applicazioni IoT, edge computing, computazione cognitiva ne trarrà vantaggio l’automazione industriale. Per valutare e mitigare i rischi legati all’uso di AI generica, la Call chiede nuove metodologie di governance dell’intelligenza artificiale, ma anche lo sviluppo di open data ecosystem compatibili e interoperabili.

I topic della Call HaDEA: dalla Soft Robotics...

Dei 7 topic, ne approfondiremo quattro. Il primo (Soft Robotics for Advanced physical capabilities) si concentra sullo sviluppo di robot realizzati con materiali flessibili e leggeri, per una maggiore interazione con l’essere umano e con gli ambienti complessi. Punta al potenziamento delle capacità fisiche dei robot, per un impiego nella logistica, nella produzione avanzata ma anche in tema di assistenza sanitaria.

Con un budget che ammonta a 20 milioni di euro, il topic accoglie proposte focalizzate sullo sfruttamento di nuovi materiali e metodi di progettazione, insieme a tecniche di controllo avanzate per sistemi robotici soft. I progetti presentati dovranno mostrare i vantaggi offerti dalla soft robotics in diversi scenari applicativi. Includendo altresì indicatori chiave di prestazione (KPI) qualitativi e quantitativi, benchmarking e monitoraggio dei progressi.

... alle strategie di apprendimento avanzate per l’AI Generale Purpose

Il nome del secondo topic in esame è “Enhanced Learning Strategies for General Purpose AI”. L’obiettivo è combinare l’apprendimento autosupervisionato con altre forme di apprendimento avanzate. Tra cui apprendimento ibrido, continuo ed evolutivo, attivo. Le proposte dovranno dunque garantire un equilibrio tra teoria e applicazioni reali.

È poi richiesta la condivisione dei risultati (open science) e l’allineamento con iniziative europee come ADRA e AI-on-demand. Puntando al miglioramento dell’apprendimento delle AI più versatili. E allo sviluppo di modelli e architetture di AI per scopi generali, con approcci di apprendimento innovativi, in grado di superare i limiti dell’attuale tecnologia. Il budget ammonta a 30 milioni di euro.

Valutazione e gestione dei rischi dei modelli di GPAI

Il topic Metodologie di valutazione per capacità e rischi della AI General Purpose (HORIZON-CL4-2025-04-DIGITAL-EMERGING-04) può contare su un budget pari a 7 milioni di euro. Si concentra sulla creazione di nuove metodologie, strumenti e benchmark in grado di valutare in modo efficace e trasparente le capacità e i rischi dei modelli GPAI. Da un punto di vista anche sociale ed economico.

Le proposte dovranno offrire nuovi metodi di valutazione e validazione affidabili per modelli GPAI. Ma anche strumenti concreti per fornitori di AI, policy maker e PA. Dovranno poi supportare l’Ufficio europeo per l’AI, nell’applicazione dell’AI Act. E offrire strumenti in grado di facilitare l’autovalutazione e la conformità normativa da parte degli sviluppatori.

Ingegneria del software per l’IA e l’IA generativa

Il quarto topic della Call HaDEA (Software Engineering for AI and Generative AI) verte sulla progettazione e sullo sviluppo di sistemi software che integrano al loro interno l’AI, inclusa quella generativa. L’obiettivo del topic è quello di rendere questi sistemi più sicuri, efficienti e facili da integrare nei processi industriali e aziendali. Il budget ammonta a 15 milioni di euro.

Dunque, attraverso lo sviluppo di nuovi metodi, strumenti e architetture, si dovrà facilitare, automatizzare e rendere sicura la distribuzione di applicazioni di AI avanzata e generativa. Dalle proposte, quindi, ci si aspetta metodi migliorativi per sviluppare algoritmi di AI e nuove idee per componenti software auto-evolutivi. Applicabili soprattutto in comparti strategici, ovvero in settori industriali quali automotive, sanità, energia e agrifood.

L’AI generativa e la soft robotics nella nuova Call DIGITAL HaDEA - Ultima modifica: 2025-08-19T08:00:19+02:00 da Marianna Capasso