e-Novia combina la capacità di generare nuove realtà imprenditoriali attraverso l’attività del Venture Studio con quella di accompagnare la trasformazione delle aziende consolidate grazie a un approccio consulenziale integrato.
La missione di e-Novia è chiara: identificare, sviluppare e lanciare progetti innovativi fornendo risorse e competenze per accelerare il percorso dall’idea al mercato.
Elemento distintivo del suo modello è la Physical AI, cioè la capacità di trasferire intelligenza direttamente all’interno di oggetti, prodotti e processi fisici. Ciò li rende capaci di percepire, ragionare e agire in autonomia.
Il settore manifatturiero è oggi il terreno più fertile per lo sviluppo della Physical AI. Rappresenta, infatti, un ambito in cui si fondono sensoristica avanzata, robotica cognitiva e tecnologie edge computing. Ciò permette di trasformare gli stabilimenti produttivi in ecosistemi dinamici, adattivi e intelligenti.
Cos’è la Physical AI
La Physical AI rappresenta l’evoluzione dell’intelligenza artificiale verso l’interazione diretta con il mondo fisico. La Physical AI, infatti, percepisce e reagisce all’ambiente reale, elaborando informazioni provenienti da telecamere, radar, lidar, microfoni, sensori termici e inerziali.
Attraverso questi input, i sistemi apprendono, ragionano e prendono decisioni in tempo reale, adattandosi dinamicamente alle condizioni operative.
Il processo si articola in cinque fasi principali:
- Acquisizione sensoriale: Raccolta e integrazione di dati da sensori eterogenei per costruire una rappresentazione accurata dell’ambiente.
- Elaborazione intelligente: Analisi dei dati per interpretare lo stato del processo e individuare priorità operative.
- Decisione in tempo reale: Attivazione immediata di strategie di ottimizzazione o interventi correttivi.
- Attuazione fisica: Comando coordinato di motori, attuatori e sistemi di controllo.
- Apprendimento continuo: Aggiornamento costante dei modelli attraverso il feedback del sistema, per un miglioramento progressivo delle prestazioni.
Grazie a questo paradigma, il confine tra digitale e fisico si dissolve aprendo la strada all’abilitazione di numerose nuove funzionalità.
Le applicazioni sono molteplici: robotica, logistica, automazione industriale e trasporti autonomi. Questi settori rappresentano alcuni degli ambiti chiave in cui la Physical AI sta ridefinendo la competitività industriale.
L’expertise di e-Novia: la Physical AI integrata in prodotti e soluzioni
In questo scenario, e-Novia si distingue per la capacità di integrare nativamente la Physical AI nelle proprie soluzioni tecnologiche.
La forza dell’azienda risiede nelle sue competenze multidisciplinari rafforzate dal suo ecosistema di imprese e start-up e collaborazioni con il mondo accademico. Queste collaborazioni accelerano il processo dall’identificazione della strategia più adeguata al cliente fino alla validazione di mercato e prototipazione costituendo l'elemento differenziante rispetto ad altri player.
Dall’Industria 4.0 all’Industria 5.0: l’uomo al centro della fabbrica intelligente
Nonostante l’automazione crescente, la presenza umana resta centrale nella produzione industriale.
Come ha ricordato Rod Evans, Vicepresidente EMEA di NVIDIA per Supercomputing e AI, “la robotica industriale non sostituisce il lavoro umano, ma lo potenzia”, migliorando la qualità del lavoro e garantendo continuità produttiva.
e-Novia accoglie questa evoluzione come passaggio chiave dall’Industria 4.0 all’Industria 5.0, in cui la collaborazione uomo-macchina diventa il vero motore dell’innovazione.
L’obiettivo diventa quindi integrare la capacità cognitiva e creativa dell’uomo con l’intelligenza e la precisione delle macchine, costruendo ambienti produttivi più sicuri, sostenibili e centrati sul valore umano.
La Physical AI rappresenta il punto di incontro tra intelligenza artificiale e mondo fisico: una tecnologia che non osserva soltanto, ma agisce, imparando dal contesto e interagendo con esso. In e-Novia lavoriamo per rendere questa intelligenza accessibile e utile alle imprese manifatturiere, accompagnandole nella transizione da fabbriche automatizzate a ecosistemi intelligenti, dove uomo e macchina collaborano per generare valore reale e sostenibile.
Massimiliano Benci, CEO di e-Novia
La visione di e-Novia: Physical AI e “Human in the Loop”
Per rendere reale questa visione, per e-Novia l’obiettivo è quindi creare prodotti ma anche ambienti fisici collaborativi, in cui macchine capaci di percepire, ragionare e agire operano insieme all’uomo per migliorare qualità, efficienza e sicurezza.
In questo ecosistema, la conoscenza diventa distribuita e accessibile, contestuale alle attività svolte e continuamente aggiornata.
Con la sua visione integrata della Physical AI, e-Novia si posiziona come protagonista nella definizione della fabbrica del futuro: un luogo dove l’intelligenza delle macchine e la creatività umana si fondono per generare valore, innovazione e sostenibilità.
Casi pratici
Yape: la Physical AI applicata alla mobilità autonoma
Un esempio emblematico è il robot autonomo per la consegna dell’ultimo miglio sviluppato da e-Novia: Yape
Dotato di un software proprietario di guida autonoma, Yape mappa e interpreta tridimensionalmente l’ambiente circostante, riconoscendo ostacoli e adattandosi dinamicamente a spazi complessi.
Grazie a questa tecnologia, il robot è in grado di navigare in autonomia, dimostrando l’efficacia della Physical AI applicata alla mobilità e alla logistica urbana.
Think.Link: la piattaforma IoT AI-ready per prodotti connessi
Think.Link è la piattaforma IoT modulare e scalabile di e-Novia che integra controllo, flessibilità e intelligenza artificiale in un unico ambiente digitale.
Think.Link consente di connettere macchine, sistemi e persone abilitando servizi avanzati di asset management, digital twin e monitoraggio produttivo intelligente.
In applicazioni come il Battery Fleet Management System sviluppato con Enyring (Yamaha Motor), lapiattaforma ha dimostrato di avere un impatto significativo sui processi, riuscendo a ridurre i tempi di intervento e a ottimizzare la gestione predittiva degli asset energetici
Tokbo: il bullone intelligente che parla con la fabbrica
Un ulteriore caso di successo è Tokbo: sviluppato insieme al Gruppo Agrati si tratta di un bullone reso intelligente e capace di comunicare in tempo reale con una piattaforma digitale.
Grazie alla sensorizzazione integrata, Tokbo monitora vibrazioni e coppia di serraggio — parametri chiave per garantire l’integrità strutturale — abilitando strategie di manutenzione predittiva su larga scala.
Questa innovazione, nata da una joint venture dedicata e sviluppata con un approccio end-to-end, rappresenta un esempio concreto di come e-Novia sappia trasformare idee in prodotti industriali ad alto impatto, capaci di generare nuovi modelli di business.



