Al centro della Fabbrica c’è l’intelligenza umana, rappresentata da un prodotto ‘smart’ che presenta dettagli di particolare interesse produttivo, al cui servizio è messa in prima battuta una ‘intelligenza artificiale’, per digitalizzare il progetto del pezzo, analizzare la commessa e fare le relative valutazioni, e poi una serie di unità produttive che, recepito l’ordine, produrranno dal vivo il pezzo, grazie all’utilizzo di macchinari funzionanti. Il prodotto in questione è la vettura elettrica nata con il progetto Xam 2.0 (eXtreme Automotive Mobility) del Team H2politO del Politecnico di Torino. Si tratta di un prototipo di automobile elettrica, concepito principalmente per partecipare alle competizioni su pista, che si pone l’ambizioso obiettivo di stimolare lo sviluppo di nuove idee relative alla mobilità cittadina, presentando caratteristiche interessanti per una vettura dello scenario urbano. I componenti di Xam, che verranno sviluppati in fiera, contribuiranno alla realizzazione del modello più avanzato della vettura.
La Fabbrica Digitale al centro di Mecspe 2014
Mobilità elettrica e digitalizzazione dei processi saranno al cuore della fiera in programma a Parma il prossimo mese di marzo
Per dimostrare come la produzione diventi sempre più una esperienza lavorativa decentralizzata e globale, grazie alla connettività digitale che permette l’interscambio in tempo reale degli stessi dati e informazioni tra tutti i soggetti, Mecspe realizzerà nei tre giorni di manifestazione (Fiere di Parma, 27-29 marzo) un'iniziativa speciale dedicata alla Fabbrica Digitale. “Le grandi aziende stanno già adottando questo modello ed è assolutamente necessario che anche le aziende industriali si attrezzino se vogliono continuare a giocare un ruolo vincente all’interno del mondo produttivo” dice Michele Rossi, direttore tecnico della manifestazione.
