Il manifatturiero è il pilastro del PIL italiano e il motore dell’export tricolore. L’innovazione è il suo orizzonte, e il suo successo è il successo dell’Italia nel mondo. "Ecco perché noi di Industrio Ventures abbiamo deciso di organizzare un Summit dedicato a questo settore così strategico, dalle 9 alle 18", dichiara il direttore generale Gabriele Paglialonga.
Il convegno in questione è il Future Manufacturing Summit, che si terrà il 21 novembre al Polo Meccatronica di Rovereto. A organizzarlo è Industrio Ventures, con il supporto degli sponsor Trentino Sviluppo, Fondazione Caritro, Sparkasse - Cassa di Risparmio di Bolzano, Adacta Tax & Legal, Gallo & Partners e Risto3, e con la media partnership di Tecniche Nuove SpA.
Un'iniziativa per confrontarsi su presente e futuro del manifatturiero
Un’iniziativa unica in Italia, in italiano e inglese, che riunirà manager e imprenditori di visione, ricercatori apicali, esponenti della finanza più lungimirante, professionisti autorevoli, talenti. Con un obiettivo ambizioso ma necessario: ragionare sul manifatturiero di oggi e di domani, sui trend e sulle tecnologie emergenti, sulle sfide e sulle opportunità che attendono le imprese italiane. Nella consapevolezza che il mondo sta impetuosamente cambiando, e che l’Europa – a partire dalla Germania – è oggi più che mai il nostro principale interlocutore.
I focus topic del Future Manufacturing Summit di Rovereto
Non è un caso che il Summit si tenga proprio a Rovereto, polo manifatturiero in un territorio da sempre ponte tra l’Italia e il mondo di lingua tedesca.
Nel corso del Convegno, attraverso speech di visione e panel di altissimo livello, si parlerà di automotive italiano ed europeo in (profonda) trasformazione nell’epoca della policrisi, di microelettronica e di nanotecnologie (le fondamenta del futuro). Ma anche di robotica in Italia e nel mondo e di tecnologie quantistiche per l’industria.
Ci si soffermerà su alcuni degli ecosistemi manifatturieri innovativi più promettenti d’Europa, e sul contributo che banche, VC e professionisti possono dare alla competitività delle imprese manifatturiere.
"Se l’Italia conta nel mondo, anche come attore geopolitico, lo deve non in piccola parte al nostro manifatturiero", osserva Gabriele Catania, analista e curatore dei temi del Summit.
Gli esperti in agenda
In agenda al Summit sono previsti oltre 30 eminenti relatori da tutta Italia, dalla Germania e dal resto d’Europa, mentre 10 startup high-tech interverranno per partecipare a una poster session d’eccezione. Tra il pubblico, imprenditori, manager, investitori, ricercatori, giornalisti e professionisti.
09:00 - 10:00 | Caffè di benvenuto
10:00 - 10:10 | Saluti
Gabriele Paglialonga, Direttore Generale di Industrio Ventures
Paolo Pretti, Direttore Generale di Trentino Sviluppo
Saluti introduttivi di Sparkasse - Cassa di Risparmio dell’Alto Adige
10:10 - 10:30 | Interventi di apertura: Le prospettive macroeconomiche e industriali italiane ed europee
Stefano Neri,Capo del servizio Congiuntura e politica monetaria di Banca d’Itali
Christian Bölling, Managing Director of EIT Manufacturing Central
10:30 - 10:40 | Interventi di apertura: Un’industria sempre più digitalizzata
Alessandro Cimatti, Direttore del Centro Digital Industry di Fondazione Bruno Kessler
10:40 - 11:40 | Tavola rotonda Sfide e opportunità per l’industria automobilistica italiana nell’epoca della policrisi
(Vision Speech) Bruno Perez Almansi, Direttore delle Relazioni Istituzionali del Center for Automotive and Mobility Innovation (CAMI) e Ricercatore presso l’Osservatorio sulle Trasformazioni dell'Ecosistema Automobilistico Italiano (OTEA)
Intervengono:
- Luciano De Oto, Technical Quality Director at McLaren Automotive
- Filippo Falaschi, Head of Business Development at Dumarey Group
- Francesco Leali, Professore Ordinario presso il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
- Marino Quaresimin, Professore Ordinario presso il Dipartimento di Tecnica e Gestione dei Sistemi Industriali dell’Università degli Studi di Padova
11:40 - 12:40 | Tavola rotonda Microelettronica e nanotecnologie, le fondamenta del futuro [EN]
(Vision Speech) Claudia Wiemer, Research Director at IMM-CNR Agrate Brianza
Intervengono:
- Matteo Botticelli, Partner at CDP Venture Capital
- Jörg Schüler, CEO of HighTech Startbahn
- Alfredo Maglione, President of Optoi Group
- Akcan Istif, Head of Innovation & Labs at Scientifica Venture Capital
- Andrea Vecchiato, Senior Director R&D at Infineon
- Luca Benini, Chair of Digital Circuits and Systems at ETHZ and Full Professor at the Università degli Studi di Bologna
12:40 - 12:55 | Focus territori: Ecosistemi dell’innovazione in evoluzione
Monica Carotta, Direttrice Area Attrazione & Key Account Management di Trentino Sviluppo
Francesca Reich, Presidente della Fondazione VRT
12:55 - 13:05 | Focus professioni: Standing Talk Nuovi strumenti per il manifatturiero che innova
Luca Gallo, Fondatore e Titolare di Gallo & Partners
Sabrina Nicoletti, AD di ADACTA Tax & Legal
13.05 - 13.15 |Focus professioni: Dal capannone alla fabbrica 5.0: storie di imprenditori, ingegneri e futuro
Intervista ad Alessandro Garnero, Direttore Editoriale Divisione Manufacturing di Tecniche Nuove Media
13:15 - 14:30 | Light Lunch e Startup Poster Session
POMERIGGIO
14:30 - 15:30 | Tavola rotonda: I nuovi orizzonti della robotica italiana e mondiale
(Vision Speech) Paolo Denti, cofondatore e AD di Oversonic Robotics
Intervengono:
- Lucia Chierchia, Managing Partner di Gellify
- Nicola Longo, Head of Cognitive Automation & Digital Solutions Department di Comau
- Nicola Pedrocchi, Research Director Robotics for Manufacturing di STIIMA CNR
- Manuel Catalano, Researcher - Soft Robotics for Human Cooperation and Rehabilitation dell’IIT
- Antonio Frisoli, Professore Ordinario all’Istituto di Intelligenza Meccanica della Scuola Superiore Sant’Anna Pisa
- Luigi Palopoli, Professore Ordinario al Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell’Informazione dell’Università degli Studi di Trento
15:30 - 16:30 | Tavola rotonda: Salti quantici per il manifatturiero con le QT [EN]
Overview: Prospettive per un’industria strategica
Intervengono:
- Lorenzo Pavesi, Professore Ordinario al Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Trento
- Francesco Minardi, Professore Associato al Dipartimento di Fisica e Astronomia “Augusto Righi” dell’Università degli Studi di Bologna
- Giuseppe Vallone, Professore Ordinario al Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università degli Studi di Padova
- Gabriele Ferrari, Professore Ordinario al Dipartimento di Fisica dell’Università di Trento
- Tommaso Occhipinti, Cofondatore e AD di QTI
16:30 - 16:50 | Interventi di chiusura e Q&A
Paolo Gregori, Direttore di ProM Facility – Trentino Sviluppo
Paolo Traverso, Direttore della Pianificazione strategica di Fondazione Bruno Kessler
16:50 - 18:00 | Casi d’uso delle startup, aperitivo e visita presso Live Demo di SMACT
COS'È INDUSTRIO VENTURES
A organizzare il Future Manufacturing Summit è Industrio Ventures, acceleratore e investitore in startup e spinoff industriali (visione artificiale, robotica, meccatronica ecc.). Con uffici a Rovereto e Bolzano, attivo in tutta Italia, Industrio Ventures è uno dei principali player del settore. Fondato da imprenditori del nordest, è guidato da Gabriele Paglialonga, manager con esperienze negli Stati Uniti e Germania, specializzato in open innovation. "Industrio Ventures è un acceleratore concreto con alcune peculiarità", spiega Paglialonga. "Siamo una realtà boutique, orientata al risultato. Amiamo confrontarci con il mercato e le imprese. Per questo operiamo soprattutto nei distretti industriali, e lavoriamo fianco a fianco sia con le PMI manifatturiere più dinamiche sia con le 'multinazionali tascabili' e i grandi brand". Industrio Ventures vanta importanti exit. Nell’ultimo periodo ha investito in realtà high-tech come Robotizr e Cyber Evolution (LECS), rispettivamente basate a Reggio Emilia e Ascoli Piceno.
