Gefran, azienda che progetta e produce sensori e strumentazione elettronica per il controllo dei processi industriali, ospita dal 13 al 15 maggio 2015 l’incontro annuale del gruppo di lavoro WG6 del Comitato 65B dell'Iec, Ente Internazionale per la definizione degli standard e delle conformità per tutte le tecnologie elettriche e elettroniche. L'azienda di Provaglio d'Iseo (BS) è a capo del progetto di definizione delle nuove condizioni di riferimento e delle procedure per il collaudo di trasmettitori industriali e di processo. La norma Iec 62828 diventerà il futuro standard che avrà valore e validità internazionale una volta ultimato il processo di approvazione dei vari membri Iec. Non solo, la Iec 62828 è una norma fortemente voluta dal gruppo italiano Iec: per questo Gefran è stata scelta come sede ideale per ospitare il meeting.
“Siamo onorati di ospitare in Gefran questo importante evento", spiega Maria Chiara Franceschetti, amministratore delegato di Gefran. "L’impegno nel gruppo di lavoro Iec a scrivere le norme, che saranno alla base degli standard internazionali, rappresenta un vantaggio competitivo importante per le aziende italiane produttrici di tecnologia nella strumentazione e sensoristica. Si tratta di un impegno concreto e costante di Gefran, che per noi significa contribuire alla crescita, allo sviluppo e anche alla salvaguardia dell’impresa italiana”.
In particolare il lavoro svolto da Gefran parte dalla constatazione che i trasmettitori utilizzati nell’industria di processo e dai costruttori di macchine per rilevare le variabili di processo (pressione, temperatura, livello, portata) vadano provati in modo specifico in ogni fase di vita: progetto, installazione, messa in servizio e manutenzione individuando per ogni fase le opportune prove.
L'evento porterà a Provaglio d’Iseo docenti universitari ed esperti, provenienti da tutto il mondo.