La manifestazione ufficiale che, martedì 25 settembre, ha fatto da corollario alla formalizzazione della partecipazione tedesca a Expo 2015 rappresenta un interessante segnale per le aziende dell'automazione.
Il contratto, infatti, porta la firma di Dietmar Schmitz, commissario generale di sezione del padiglione tedesco, e di Giuseppe Sala, amministratore delegato di Expo 2015. Un accordo significativo, in quanto la Germania occuperà un posto di rilievo all'interno del sito espositivo.
Il padiglione opzionato dai tedeschi, da quasi 5.000 m2, è, infatti, uno dei più estesi.
L'aspetto più interessante, per quanti operano nell'ambito dell'automazione, è legato al fatto che il Ministero dell'Economia Tedesco ha affidato l'organizzazione del proprio spazio espositivo a Messe Frankfurt. Un organizzatore, leader nell'ambito espositivo, ben noto nel settore: la filiale italiana, presente nel nostro Paese dal 1998, si occupa infatti dell'organizzatore di Sps/Ipc/Drives Italia di Parma, che rappresenta l'evento di riferimento per il settore. Oltre a questo, come ha sottolineato Donald Wich, amministratore delegato di Messe Frankfurt Italia, “siamo al servizio delle numerose aziende italiane che espongono in manifestazioni fieristiche a Francoforte e nel resto del mondo”.
Expo 2015 apre all'automazione
L'assegnazione del padiglione a Messe Frankfurt offre interessanti opportunità al settore
