L’Europa, faro mondiale dell’intelligenza artificiale: è l’obiettivo del Progetto Elsa, all’interno del quale è stata lanciata una nuova Call per selezionare pmi europee. Queste dovranno sviluppare, attraverso le loro idee e la realizzazione delle stesse, nuovi servizi e applicazioni per la diffusione di soluzioni di AI all’avanguardia.
Con il supporto di un consulente scientifico Elsa, le sei pmi individuate potranno partecipare a un programma finanziato, della durata di sei mesi, ricevendo un sostegno economico e una forte visibilità a livello europeo. C’è tempo fino al 31 maggio 2023 per presentare la propria candidatura.
Elsa, un faro europeo sull’intelligenza artificiale sicura e protetta
Elsa, acronimo di European Lighthouse on Secure and Safe AI, nasce per rafforzare la leadership europea nella tecnologia AI, affinché questa risulti sicura e protetta. Riunisce i più brillanti ricercatori europei e funge da centro virtuale di eccellenza per affrontare le principali sfide che ostacolano la diffusione dell’intelligenza artificiale.
Attraverso un’agenda di ricerca strategica, supportata da programmi di ricerca incentrati su solidità tecnica e sicurezza, con tecniche e infrastrutture per la tutela della privacy, si lavora per rilevare, prevenire e mitigare le minacce. L'obiettivo è consentire il recupero dai danni rendendo così l’AI più affidabile.
Si crea, grazie al programma, una sorta di rete virtuale dove Elsa rappresenta quel faro (da cui lighthouse) che funge da riferimento per l’eccellenza scientifica, in un mare che spesso è attraversato da tempeste, in cui è facile perdersi.
Destinatari, budget e case study del bando Elsa
Il bando seleziona sei pmi (secondo l’accezione comunitaria) che, attraverso un programma della durata di 6 mesi, dovranno sviluppare nuovi servizi o applicazioni basati sull’intelligenza artificiale.
Ogni candidato, alla presentazione della domanda, dovrà risultare un soggetto giuridico registrato, residente in uno degli Stati membri dell’Unione europea, o in un Paese associato al programma Horizon Europe. Sono ammesse anche e pmi del Regno Unito.
A ciascun beneficiario verrà concessa una somma forfettaria (lump sum) pari a 60mila euro, per realizzare i progetti presentati e selezionati. Elsa si concentra su tre programmi di ricerca: 1. Technical Robustness and Safety; 2. Privacy-Preserving Techniques and Infrastructure; 3. Human Agency and Oversight. Le pmi potranno tuttavia proporre anche progetti extra, a condizione che le idee affrontino sfide sociali ed economiche ad alto impatto, utilizzando l’apprendimento automatico.
In tutti i casi, i progetti dovranno basarsi sulle applicazioni di intelligenza artificiale rientranti in tre specifiche categorie (Metodologia, Software/strumenti e Benchmark). Ddovranno essere afferenti a uno tra sei specifici case study:
- Salute
- Navigazione autonoma
- Robotica
- Media Analytics
- Sicurezza informatica
- Intelligence dei documenti
Bando Elsa: come partecipare?
La nuova Call, aperta a fine febbraio nell’ambito del progetto Horizon Europe, accoglierà le proposte di progetto fino alle ore 17:00 del 31 maggio 2023.
Sulla pagina di Horizone Europe, nella sezione del portale Funding and Tenders sono riportati tutti i dettagli del bando, e sarà sempre utile consultare la guideline dove sono indicate le specifiche dei progetti, anche con riferimento alla maturità tecnologica (TRL) che dovrà essere almeno di livello 5.
Per presentare la domanda, sarà possibile utilizzare la piattaforma F6S, iscrivendosi e completando il proprio profilo aziendale, e allegando quanto richiesto. Ogni pmi potrà presentare una sola proposta e, nel caso di molteplici, verrà presa in considerazione la più recente (quindi l’ultima in ordine cronologico).
