Quando lo chiediamo a Fabio Massimo Marchetti, fondatore e amministratore delegato della società, che cos'è esattamente Digitaly, la risposta arriva subito chiara. "Digitaly non è una semplice società di consulenza".
Si tratta in realtà di "un vero e proprio ecosistema integrato che unisce le competenze di otto aziende specializzate con una mission condivisa: accompagnare le imprese manifatturiere nazionali nella loro trasformazione digitale".
Chi è Digitaly e qual è la sua mission
Digitaly nasce con un obiettivo ambizioso. Rendere la transizione digitale accessibile, sostenibile e orientata a risultati concreti per tutte le aziende manifatturiere italiane - spesso ancora scoraggiate dalla complessità tecnologica e dai costi degli investimenti - accompagnandole in quel percorso di cambiamento tecnologico e organizzativo necessario.
"La proposta Digitaly è chiara", spiega Marchetti. "Intendiamo offrire un percorso completo di digitalizzazione attraverso un ecosistema di partner specializzati che lavorano in sinergia, garantendo alle imprese un unico interlocutore per tutte le loro esigenze in ambito digitale".
L'approccio di Digitaly si fonda su tre azioni principali: semplificare il processo di digitalizzazione, integrare competenze complementari e concretizzare l'implementazione delle soluzioni.
"Non solo teoria, quindi, ma opportunità di ottenere risultati concreti e misurabili, con un beneficio diretto sulla produttività, sull'efficienza operativa e sulla competitività", aggiunge Marchetti.
Gli ambiti di intervento della consulenza strategica e operativa di Digitaly
Concretamente, Digitaly integra servizi di consulenza strategica e operativa, oltre a soluzioni tecnologiche delle società partner e a un'estesa presenza territoriale.
"La nostra consulenza strategica parte da un’analisi approfondita dei processi, per arrivare a una valutazione effettiva della maturità digitale e tecnologica di un'azienda", spiega Fabio Marchetti. "Si prosegue poi con il costruire roadmap chiare e concrete, capaci di trasformare la digitalizzazione da esigenza astratta a leva di competitività".
Sono sette in particolare gli ambiti di intervento consulenziale strategico che Fabio Marchetti illustra per Digitaly.
- Assessment digitale e tecnologico: valutazione dello stato attuale dei processi e delle infrastrutture IT/OT.
- Assessment processi operativi ed organizzazione: analisi dei processi e dell’organizzazione per identificare aree di miglioramento e ottimizzazione, utilizzando la leva della tecnologia come fattore abilitante.
- Roadmap di digitalizzazione: piano di sviluppo su misura per introdurre nuove tecnologie e modelli organizzativi.
- ESG & sostenibilità: integrazione dei criteri ambientali, sociali e di governance nella gestione aziendale.
- Passaporto digitale di prodotto: definizione di strumenti per garantire tracciabilità e conformità normativa.
- Cybersecurity OT: protezione dei sistemi produttivi da minacce interne ed esterne.
- Energia e ottimizzazione: valutazione di interventi orientati all'efficienza energetica e adozione di fonti rinnovabili.
Da un punto di vista operativo, continua a raccontare Marchetti, Digitaly si muove in diverse aree di intervento. Prima di tutto, c'è la system integration, quindi l'integrazione di nuovi strumenti con sistemi anche già esistenti in fabbrica, senza interrompere i processi produttivi.
Seguono il project management (gestione end-to-end dei progetti, dal disegno alla messa in esercizio) e l'AMS & Help Desk (supporto continuo alle operations, con assistenza rapida e qualificata).
Infine, Digitaly può intervenire anche a livello di gestione infrastrutture IT/OT (presidio tecnico per garantire stabilità, sicurezza e performance dei sistemi aziendali) e di supporto tecnico continuativo (attività di monitoraggio, manutenzione e aggiornamento costante).
Chi sono (e dove sono) le 8 aziende dell’ecosistema Digitaly per la digitalizzazione del manifatturiero
Il vero punto di forza di Digitaly, che ne è anche la sua essenza, è nella varietà e nella complementarietà delle competenze messe in campo dalle otto aziende che compongono l'ecosistema. Vediamo chi sono gli otto partner.
Dirimo (Pisa) è specializzata nello sviluppo di soluzioni software per la logistica e la gestione dei flussi operativi. Da oltre 20 anni supporta le imprese nella digitalizzazione dei magazzini, migliorando l’efficienza dei processi e la tracciabilità dei materiali.
Techservice (Bari), con oltre 20 anni di esperienza, è oggi un punto di riferimento nella system integration. Progetta e integra sistemi informativi aziendali, trasformando ambienti complessi in ecosistemi digitali coerenti e performanti.
Techsol (Piacenza) è un riferimento per le soluzioni MES dedicate al controllo e al monitoraggio della produzione industriale. La piattaforma proprietaria t.Fabrica consente alle imprese di monitorare in tempo reale le Operations, ridurre inefficienze e migliorare la qualità.
Holonix (Monza), nata come spin-off del Politecnico di Milano, sviluppa soluzioni IoT e piattaforme di analisi dati per l’industria. Aiuta le imprese manifatturiere e logistiche a diventare data-driven, abilitando manutenzione predittiva, gestione asset e monitoraggio continuo delle Operations.
IDC (Milano) è la società di consulenza dell’ecosistema Digitaly. Supporta le imprese nella definizione e nell'esecuzione di percorsi di trasformazione digitale, combinando consulenza strategica e operativa. Parte dall’analisi della maturità digitale e dei processi aziendali, per arrivare alla progettazione e implementazione di soluzioni su misura, concrete e misurabili.
Bazzica Engineering (Trevi, PG) opera nell’ambito dell’automazione e dell’impiantistica industriale. Progetta e realizza sistemi integrati che uniscono macchinari, elettronica e software, con un forte orientamento alla personalizzazione e all’efficienza produttiva.
Quadrantia (Senigallia) realizza la “quadratura del cerchio”, ovvero risolve problemi complessi e trasforma idee in progetti di business concreti e funzionanti! Sul mercato è riconosciuta per la capacità di attivare e coordinare un network di partner e competenze specialistiche.
X3Solutions (Terni) accompagna le imprese nella trasformazione digitale, integrando processi, persone e tecnologie. Da 20 anni è system integrator specializzato in soluzioni Salesforce e ServiceNow, con forte competenza in ambito CRM, IT Service Management e Digital Collaboration.
Grazie a queste otto aziende, Digitaly può contare anche su nove sedi in Italia e oltre 180 professionisti. Siamo di fronte a un vero e proprio network con alte competenze e tecnologie per la digitalizzazione dei processi operativi che attraversa tutto il territorio nazionale.
Un ecosistema di soluzioni tecnologiche
Dalla fabbrica connessa alla tracciabilità dei prodotti, dalla pianificazione alla manutenzione predittiva, sono diversi gli strumenti messi a disposizione dall'ecosistema Digitaly. Tutti integrano tecnologie avanzate per rendere i processi più efficienti, sicuri e sostenibili.
Ci sono sistemi APS e MES per la pianificazione, la schedulazione, il monitoraggio e il controllo della produzione. Non mancano poi soluzioni WMS per la gestione completa dei magazzini, dalla movimentazione alla tracciabilità in tempo reale.
A questi si aggiungono piattaforme per connettività, raccolta e analisi dei dati di campo e sistemi CMMS, IoT & Data Analytics per la gestione completa dei processi manutentivi e configuratori di prodotto (PLM & CAD), per la gestione integrata del ciclo di vita.
Il valore aggiunto di Digitaly per le aziende manifatturiere: tradurre in un linguaggio semplice e immediato la digitalizzazione
Cosa implica, per un'impresa manifatturiera, collaborare con Digitaly? Fabio Marchetti ci spiega che questo comporta l'avere accesso "a un modello unico" nel suo genere. "Invece di dover gestire molteplici fornitori con linguaggi, approcci e tempistiche diverse, l'azienda trova un ecosistema coordinato dove ogni competenza dialoga con le altre", dice in conclusione il fondatore di Digitaly.
"Digitaly rappresenta la risposta italiana alla sfida della digitalizzazione manifatturiera: un ecosistema che parla la lingua delle imprese, comprende le loro specificità e offre soluzioni concrete, misurabili e sostenibili. Un partner che non vende solo tecnologia, ma accompagna le aziende in un percorso di vera trasformazione competitiva, puntando alla semplicità e alla concretezza di linguaggio, metodo e strategia".