HomeIndustria 4.0Digital TransformationCresce il mercato del cloud, anche tra le Pmi italiane

Cresce il mercato del cloud, anche tra le Pmi italiane

In Italia, il mercato cloud vale 5,51 miliardi di euro ed è cresciuto del 19% rispetto al 2022. Cresce anche l’adozione da parte delle Pmi. Ma si può parlare di Cloud Transformation?

Ti potrebbero interessare ⇢

Nicoletta Buora

I numeri del mercato cloud, secondo l’Osservatorio Cloud Transformation, della School of Management del Politecnico di Milano, sono più che positivi: il mercato vale 5,51 miliardi di euro con una crescita del 19% rispetto al 2022.

La componente Public & Hybrid Cloud, cioè l’insieme dei servizi forniti da provider esterni e l’interconnessione tra cloud pubblici e privati, evidenzia la crescita più significativa, per una spesa di 3,729 miliardi di euro (+24% sul 2022).

Interessante è anche la crescita dell’adozione di servizi in Public Cloud tra le Pmi (+34%, per un totale di 478 milioni di euro), nonostante la spesa cloud italiana sia rappresentata per l’87% dalle grandi imprese.

Ora, la vera sfida è come si utilizza il cloud, con quale livello di maturità? Si può realmente parlare di cloud transformation?

La Cloud Transformation nelle grandi imprese è ancora lontana

La nuvola è ormai pervasiva nelle grandi imprese, dove mediamente oltre la metà delle applicazioni aziendali (51%) oggi risiede nel cloud. 

Tuttavia, le sfide principali per una reale trasformazione delle modalità con cui le aziende fruiscono la tecnologia non sono certo terminate. 

“Quanto, a oggi, l’adozione del cloud è una traslazione e quanto c’è stato di trasformazione”, è stato uno dei temi affrontati nel corso del convegno introdotto da Mariano Corso, Responsabile Scientifico, Osservatorio Cloud Transformation. “Dalla ricerca emerge che solo il 5% delle aziende coinvolte ha iniziato una reale Cloud Transformation”.

A questo si aggiunge la necessità di un cambiamento culturale. Ancora oggi, quasi due organizzazioni su tre (63%) dichiarano di misurare l’apporto del cloud al business dell’azienda in base al risparmio sui costi rispetto a una configurazione on-premise.

Questo dato è espressione di una cultura organizzativa diffusa: invece di guardare al Cloud come una leva di efficacia nell’accelerare la digitalizzazione e l’innovazione, lo si adotta come mezzo di puro efficientamento.

Non è infatti un caso che tra le iniziative in ambito Cloud che si profilano nell'arco dei prossimi 12 mesi, la più dichiarata è l’ottimizzazione dell'utilizzo delle risorse e dei costi della nuvola.

Il mix del mercato cloud in Italia: lo IaaS registra la dinamica principale

In continuità con gli scorsi anni, è la componente Public Cloud & Hybrid Cloud a registrare la dinamica di crescita più significativa, con una spesa di 3,729 miliardi di euro e una crescita del +24% sul 2022. 

All’interno del Public & Hybrid Cloud, lo IaaS registra la dinamica principale con 1,511 miliardi di euro (+29% sul 2022) e arrivando a pesare il 41% nel mix complessivo, a parimerito con la quota SaaS, i servizi storicamente più diffusi.

Grazie soprattutto alle virtual machine (strumento abilitante per sviluppare nuovi servizi come quelli legati all’intelligenza artificiale generativa) la quota dei servizi è ormai vicino alla quota rappresentata dai servizi SaaS,storicamente più diffusi.

Segue in termini di crescita il PaaS, che registra un +27% per un totale di 686 milioni di euro, spinto dalle opportunità legate alle funzionalità di Artificial Intelligence e Analytics e dalle iniziative strategiche di modernizzazione del parco applicativo. Infine, il SaaS, in crescita del +19%, raggiunge un valore complessivo di 1,532 miliardi di euro.

Cresce il mercato del cloud, anche tra le Pmi italiane - Ultima modifica: 2023-10-09T10:41:05+02:00 da Nicoletta Buora