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Accelerare l’adozione di tecnologie di frontiera: aperta fino al 1° marzo nuova Call Frontech

L’acceleratore per le tecnologie di frontiera, della rete nazionale CDP, riapre gli sportelli e seleziona 10 startup, finanziando investimenti pre-seed da 120mila euro e percorsi semestrali di potenziamento. Call aperta dal 16 gennaio al 1° marzo 2025.

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Marianna Capasso

Velocizzare l’adozione industriale di "tecnologie di frontiera" come web 3.0, metaverso e AI, offrendo alle startup la possibilità di costruire una propria struttura tecnologica e commerciale. È questo l’obiettivo di una nuova Call, partita il 16 gennaio 2025. E lanciata da Frontech, l’Acceleratore di CDP Venture Capital.

Dopo un percorso della durata semestrale, e grazie a un ticket d’investimento pari a 120mila euro, alle prescelte verrà data la possibilità di crescere, fino all’implementazione di un Proof of Concept (POC). Saranno ammesse le corporate che lavorano sulle tecnologie di frontiera. Ma bisogna fare presto: il programma di accelerazione accetta candidature fino al 1° marzo 2025.

CDP e le tecnologie abilitanti per la trasformazione digitale

Partiamo dall’inizio. Ovvero da “Shaping Future”, il Piano Industriale 2024-2028 di CDP. Focalizzato su sette ambiti strategici per l’economia del Paese, promuove (tra le varie cose) l’adozione responsabile dell’Intelligenza Artificiale generativa da parte delle imprese.

In questo contesto nasce Frontech, l’Acceleratore dedicato alla crescita di startup che sviluppano soluzioni digitali innovative in ambito AI, web 3.0 e metaverso. Frontech è parte integrante della Rete Nazionale Acceleratori che CDP sta sviluppando sul territorio italiano. Per sostenere le competenze e l’imprenditorialità nell’innovazione.

Lo scenario globale e le tecnologie “di frontiera”

D’altra parte, si tratta di una scelta quasi obbligata, frutto delle esigenze odierne. Negli ultimi anni, a livello globale, stanno acquisendo sempre più importanza le tecnologie “di frontiera”. Dunque, tecnologie abilitanti per la trasformazione digitale, con applicazioni come identità digitale, blockchain, autenticazione delle proprietà intellettuale, modelli di AI generativa (e tanto altro).

Si tratta di ambiti fortemente attenzionati dagli investimenti. A rendere accessibili queste tecnologie, integrandole nel tessuto industriale italiano, ci pensa quindi Frontech. Come? Selezionando e valutando le proposte delle startup italiane ed estere (che intendano aprire una sede legale in Italia). E offrendo alle prescelte una interessante opportunità.

Frontech investe sul potenziale delle startup

L’operatività di Frontech parte nell’aprile del 2024, con un primo percorso triennale. E un budget complessivo che ammonta a 7 milioni di euro. Di questi, 5,6 milioni provengono dal Fondo Acceleratori di CDP Venture Capital. La restante parte, invece, arriva dai co-investitori – tra cui GELLIFY e Cariplo Factory. Saranno questi ultimi a gestire operativamente il programma.

Lo scorso anno, delle 200 candidate ne sono state selezionate 8, con i migliori progetti in tecnologie di frontiera. Nella scelta si è tenuto conto di diversi fattori, tra cui l’allineamento con i trend tecnologici emergenti e la scalabilità del modello di business.

È stato altresì valutato il potenziale impatto delle soluzioni proposte sulle industrie di riferimento. Fondamentale, poi, è apparsa la capacità di dimostrare una strategia chiara per creare valore nel lungo periodo.

10 nuove startup per l’edizione 2025

Per il 2025 Frontech selezionerà ulteriori 10 startup in fase seed e early stage. Le prescelte potranno beneficiare di un investimento pre-seed pari a 120mila euro, consolidando così il proprio progetto imprenditoriale. Ma non solo.

Grazie al supporto dell’Acceleratore, le startup potranno partecipare a un programma intensivo di 12 settimane. Con modalità di fruizione ibrida, a Cagliari, negli spazi di Opificio Innova, all’interno della ex Manifattura Tabacchi. Potranno così rafforzare la propria proposta imprenditoriale.

Formazione e potenziamento per le startup

Il percorso prevede sessioni formative interattive e workshop avanzati. Nella fase di accelerazione, ogni beneficiaria si concentrerà sul potenziamento di una proposta imprenditoriale. E, nell’arco del semestre, le startup saranno coadiuvate nella costruzione della propria infrastruttura tecnologica e commerciale.

Sono previste sessioni interattive focalizzate su quattro aree chiave:

  • vertical technology workshop
  • product development & service design
  • business development
  • fundraising.

Entro il termine del programma, ogni startup potrà implementare un Proof of Concept (POC). Viene infatti offerta la possibilità di collaborare con una delle aziende partner di Frontech. In questo modo si creerà un ponte concreto nella realizzazione e nella scalabilità delle soluzioni. Per candidarsi alla selezione c’è tempo fino al 1° marzo 2025.

Accelerare l’adozione di tecnologie di frontiera: aperta fino al 1° marzo nuova Call Frontech - Ultima modifica: 2025-01-29T16:44:17+01:00 da Marianna Capasso