Nell'ambito dell'automazione industriale, oggi i sistemi di motion control vivono una profonda trasformazione, per rispondere alle crescenti esigenze di flessibilità operativa e di avere sistemi programmabili, in grado di semplificare anche i processi più complessi.
In questo contesto si inserisce Modicon M660 di Schneider Electric, un Industrial PC motion controller che integra in un unico dispositivo controllo di precisione, funzioni di sicurezza e capacità di edge computing.
Scalabile e facilmente programmabile
Integrabile in qualunque dispositivo di automazione dove velocità, controllo in tempo reale e bassa latenza sono essenziali, Modicon M660 offre scalabilità e aggiornamenti rapidi grazie alla sua architettura modulare.
Questo motion controller è infatti facilmente programmabile tramite la piattaforma software EcoStruxure, un unico ambiente di progettazione che semplifica l’integrazione di funzionalità avanzate basate sui dati come l'intelligenza artificiale, il machine learning e il digital twin.
Processore e potenza di calcolo di ultima generazione
Il cuore del sistema Modicon M660 è basato su processore multicore Intel di tredicesima generazione e sistema runtime a 64 bit. Questa architettura elettronica garantisce potenza di calcolo, agilità e costi ottimizzati.

Gli algoritmi evoluti riducono il consumo energetico, favorendo sostenibilità ed efficienza, mentre le funzioni di manutenzione predittiva migliorano l’affidabilità degli impianti e l’uso delle risorse.
Massima sicurezza nel motion control industriale
Sul fronte sicurezza, Modicon M660 integra un TPM conforme agli standard IEC 62443-4-1/2 e risponde ai requisiti del Cyber Resilience Act (CRA).
Non solo, l'Industrial PC motion controller è progettato per soddisfare i più recenti standard di sicurezza funzionale (ISO 13849 e IEC 62061) e include anche la sicurezza con Sercos, per la comunicazione di dati critici.
Utilizzando un ambiente di automazione industriale unificato e le avanzate capacità di motion control di Modicon M660, le quotidiane sfide operative negli ambienti produttivi possono essere affrontate in modo più efficace e con benefici lungo l'intero ciclo di vita – dalla progettazione al funzionamento e alla manutenzione – dando vita a fabbriche sempre più intelligenti e sempre più interconnesse: le smart factory di domani.
