Il mercato dei servizi di sicurezza dei processi industriali è al centro di una fase di trasformazione. Nel 2024 valeva 4,2 miliardi di dollari e, secondo Delvens, raggiungerà quasi 5,9 miliardi entro il 2031, con un tasso di crescita medio annuo del 4,8%. La spinta arriva dalla necessità di garantire continuità operativa, tutelare l’ambiente e rispettare norme sempre più stringenti.
Questi servizi comprendono analisi dei rischi, audit, formazione, conformità normativa e sistemi di gestione della sicurezza. Sono essenziali in comparti ad alto rischio come oil & gas, chimica, farmaceutica e manifattura. L’obiettivo è ridurre incidenti, danni ambientali e interruzioni operative.
Tendenze, opportunità e sfide
Le aziende adottano soluzioni predittive basate su IoT, intelligenza artificiale e machine learning. L’approccio sta cambiando: non più solo interventi reattivi, ma una gestione proattiva della sicurezza, con sistemi in grado di identificare criticità prima che diventino emergenze. Le piattaforme software integrate e il monitoraggio remoto permettono manutenzione predittiva e valutazioni di rischio in tempo reale.
Tuttavia, le sfide non mancano. L’aumento dei dazi doganali introdotti dagli Stati Uniti nel 2025 ha avuto un impatto sui costi, soprattutto per i settori che dipendono da apparecchiature importate. I fornitori globali affrontano interruzioni nelle catene di approvvigionamento e rinegoziazioni contrattuali.
Nonostante queste difficoltà, secondo Delvens il mercato continuerà a crescere grazie alla pressione normativa, alla complessità dei processi e alla necessità di soluzioni sempre più sofisticate.
I servizi di sicurezza dei processi industriali in Europa
L’Europa si distingue per l’attenzione alla sicurezza, guidata da normative come la Direttiva Seveso e il COMAH. Germania, Francia e Paesi Bassi mostrano un’elevata adozione di servizi di integrità meccanica per prevenire incidenti e proteggere l’ambiente. L’industria chimica e quella energetica restano tra le più attive nell’implementare sistemi di sicurezza avanzati.
In Nord America dominano gli standard OSHA ed EPA, mentre in Asia-Pacifico la rapida industrializzazione di Cina, India e Giappone alimenta la domanda. Anche America Latina, Medio Oriente e Africa registrano progressi, spinti da progetti industriali e modernizzazione degli impianti.
Guardando ai settori, oltre a oil & gas, emergono comparti come farmaceutica, alimentare e carta, che richiedono sistemi personalizzati per gestire i rischi specifici. Tecnologie come i sistemi di arresto di emergenza, la protezione dalla sovrapressione e il controllo turbomacchine diventano centrali per garantire efficienza e sicurezza.
Il mercato dei servizi di sicurezza dei processi industriali si muove dunque lungo un doppio binario: da un lato normative sempre più severe e pressioni legate alla sostenibilità, dall’altro l’opportunità di innovare attraverso digitalizzazione e automazione. In questo equilibrio tra vincoli e opportunità, le imprese europee hanno la possibilità di porsi come punto di riferimento nella costruzione di modelli industriali sicuri, sostenibili e resilienti.