Per promuovere gli obiettivi europei in tema di trasformazione digitale, secondo quanto stabilito dalla Bussola per il digitale 2030, la Commissione europea nel mese di marzo 2025 ha pubblicato il Work Programme per il triennio 25-27. O, più brevemente, DIGITAL: il programma Europa Digitale, che sostiene la diffusione e l’adozione delle tecnologie emergenti.
Si punta, così, a rafforzare la capacità dell’UE nell’affrontare le grandi sfide globali, in tema di democrazia digitale e sovranità tecnologica. Garantendo la sicurezza informatica ed economica, il Programma consolida la resilienza produttiva europea, in ambiti di rilevanza strategica. E si collega alle attuali normative in fieri, in tema di AI e Chips.
Nell’ambito del Work Programme 2025-2027, lo scorso 15 aprile 2025 sono partiti i primi Bandi del Programma Europa Digitale. Ne abbiamo selezionato tre, che si occupano di tecnologie emergenti (tra cui l’AI) e di competenze digitali avanzate. Tre Call per 12 topic, con un budget complessivo di 85 milioni di euro. E una scadenza non troppo lontana: il 2 settembre 2025.
Il primo bando sugli European Digital Innovation Hub extra UE: completamento e consolidamento
Il primo Bando, quello sugli European Digital Innovation Hubs (EDIH), si focalizza sull’Intelligenza Artificiale. E si compone di due topic. Le imprese potranno quindi candidarsi per una delle due sotto finestre. Il primo topic, con un budget di 2 milioni di euro, ha come obiettivo il completamento della già esistente rete Poli europei per l’innovazione digitale. In Paesi, però, che non hanno mai partecipato a nessun bando precedente. Ovvero Bosnia-Erzegovina e Moldavia.
Con risorse pari a 9 milioni di euro, il secondo topic punta ad estendere sempre maggiormente, al di fuori del territorio europeo, la rete degli EDIH. Con la Call, infatti, si interviene sul consolidamento di Poli presenti in Albania, Macedonia del Nord, Turchia e Ucraina. Rafforzando le catene del valore delle tecnologie digitali critiche, in questi Paesi.
Seconda call: il Bando BESTUSE-08 per migliorare l’uso delle tecnologie
Per sostenere la rete dei Safer Internet Centre (SIC) nazionali, che forniscono informazioni e sensibilizzano sulla sicurezza informatica, è possibile candidarsi al topic 1 della Call Best Use. Il budget totale ammonta a 42 milioni, e il finanziamento garantirà la creazione di centri per sensibilizzare la pubblica opinione sui rischi del cyberspazio che corrono i minori di 18 anni.
Il secondo topic della Call (BESTUSE-08-FACTCHECKERS), invece, è incentrato sulla creazione di una rete europea di verificatori di contenuti (fact-checker), in linea con gli orientamenti politici 2024-2029 dell’UE. Saranno finanziate attività finalizzate al rafforzamento delle capacità per indagini congiunte e alla creazione di infrastrutture e strumenti tecnici in grado di supportare il lavoro di verifica delle informazioni
Digital Skill, la terza call: la formazione arriva dalle Academy
La terza Call, DIGITAL-2025-SKILLS-08, si orienta verso la formazione. E, più precisamente, si concentra sulle Academy. I nuovi catalizzatori per promuovere le carriere digitali. Sono tre i topic del bando, suddivisi tra le tre tipologie di Accademie. Con l’obiettivo di creare una nuova generazione di professionisti digitali in settori cruciali. Ovvero AI, realtà virtuale, tecnologie quantistiche. Rendendo così l’Europa ancora più competitiva.
Grazie alla presenza delle Academy sarà possibile progettare programmi formativi aggiornati e innovativi. Sanando così i divari nelle competenze. In questo modo, si consolida l’ecosistema fatto di imprese, Università e formatori, in uno scenario europeo dove potranno nascere nuovi professionisti qualificati. Quelli di domani.
AI, Virtual World e Quantum: i tre topic della Call Digital Skill
I tre topic del Bando corrispondono alle tre diverse tipologie di Academy, con un budget rispettivamente di 7, 10 e 10 milioni di euro. La prima, la Digital Skill Academy in GenAI, è pensata per studenti, professionisti e PMI. A questi verrà insegnato come sviluppare e usare modelli di AI generativa, lavorando anche a stretto contatto con le Factories.
La Virtual World Skill Academy del topic 2 e la Quantum Skills Digital Academy del 3° puntano entrambe alla formazione specialistica. La Virtual si focalizza su realtà virtuale e aumentata, digital twin, big data e media interattivi. L’ultima, invece, offre una formazione altamente specializzata nelle tecnologie quantistiche. In linea con gli obiettivi europei.