ComoNext è un incubatore di startup certificato Mimit e partner del Competence Center Smact. Hub di relazioni con industria, associazioni, istituzioni, centri di ricerca, sistema scolastico e accademico, fa parte della Camera di Commercio di Como-Lecco, che detiene il 43% del capitale.
Al centro di un ecosistema innovativo, vanta una community di oltre 130 aziende tra startup, PMI e multinazionali insediate a Lomazzo (CO). L’area di 21mila metri quadri, con oltre 900 “knowledge worker”, si trova nell’ex cotonificio Somaini. È frutto di un’operazione di archeologia industriale realizzata nel 2010, grazie alla Fondazione Cariplo.
Nel Centro di innovazione è in corso un progetto di amplificazione della vocazione alla formazione e consulenza sul territorio con numerose nuove iniziative.
Dalle imprese alle imprese: il modello di Technology Transfer
Il modello di trasferimento tecnologico definito “Next Innovation” funziona anche grazie al contributo di questa community di oltre 130 imprese. In questi 15 anni, ComoNext ha incubato e accelerato lo sviluppo di un centinaio di startup. In molti casi, queste realtà sono diventate fornitori di soluzioni innovative anche per il territorio.
«È un modello win-win di contaminazione virtuosa tra startup. All’inizio, ComoNext contribuisce a farle crescere, poi loro restituiscono al territorio il know-how sviluppato», spiega Alfio Gabriele, oggi responsabile della formazione, già Innovation Manager di ComoNext.
Il Technology Transfer avviene infatti attraverso l’attivazione di team di imprese ad assetto variabile, composte da risorse interne all’Innovation Hub. Queste vengono ingaggiate in funzione delle competenze necessarie allo sviluppo delle aziende delle Province di Como, Lecco, Varese nel processo di trasformazione digitale e innovazione di processo e prodotto.
Il volano della formazione
Il territorio ha sempre bisogno di fertilizzazione culturale per comprendere il valore dell’innovazione, le ricadute sul business e le soluzioni attuabili nelle diverse realtà aziendali.
Anche a questo scopo dal 2025, sotto la direzione di Ivan Parisi, direttore generale di ComoNext, ex imprenditore esperto di automazione industriale, sono state potenziate le attività di formazione.
Un potenziamento reso possibile anche dalla stretta collaborazione con gli enti di formazione (scuole, università, associazioni). ComoNExT si propone così come realtà complementare per integrare la proposta formativa del territorio con approfondimenti specifici sull’innovazione.
Il programma, molto articolato e diversificato per target, prevede azioni di orientamento, di aggiornamento professionale e di disseminazione culturale dell’innovazione tecnologica.
Ai fini dell’orientamento sugli studi successivi, con il supporto di BCC Cantù, in quattro mesi sono stati raggiunti 500 studenti e relative famiglie. Tutti loro, con attività diversificate per età, sono entrati in contatto con le aziende attive nel Centro di innovazione. Sono inoltre previsti dei campus estivi, a luglio, per i bambini delle elementari e delle scuole secondarie di primo grado. Sotto forma di gioco, gli studenti impareranno a programmare un robot (Edo.experience di Comau).
Ai fini dell’upgrade del personale aziendale e dei giovani neodiplomati, sono stati messi a punto dei corsi introduttivi sulla Comunicazione efficace (tre mezze giornate) e su Data science, AI e Machine learning con Python (tre giornate intere). Questo corso non forma programmatori, ma analizza l’impatto delle nuove tecnologie sul business. Parte dal valore del dato, della sua analisi e interpretazione e offre una panoramica delle nuove tecnologie e dei software disponibili. Prossima edizione 6-14-21 maggio.
In autunno (6-13-20 ottobre) si terrà invece un corso introduttivo a un’organizzazione aziendale agile, dal titolo “Leadership distribuita e potere della delega”
«I nostri corsi trasmettono contenuti sia verticali, sia trasversali, come la comunicazione efficace, il lavoro di team e la leadership diffusa. Perché oggi un lavoratore deve padroneggiare sia le competenze tecniche e digitali, sia le soft skill gestionali», spiega Alfio Gabriele.
Incontri per i decisori aziendali
A un livello più alto, per una diffusione culturale dell’innovazione e del suo impatto sullo sviluppo aziendale, ComoNext ha in serbo per decisori, manager e imprenditori eventi di alta formazione sui temi più importanti e delicati per l’impresa.
Si parte il 28-29 giugno con “Innovazione manageriale. I migliori alleati: AI e cybersecurity” e si prosegue il 18-19 luglio con “Potenza del futuro: innovazione energetica, sicurezza e competitività”. Quindi a settembre si parlerà dell’azienda tra imprenditoria femminile e tecnologia avanzata, mentre a ottobre e novembre di nuovi modelli industriali.
«Questi incontri saranno di alto profilo, con testimonianze aziendali di rilievo e il contributo “laterale” di filosofi e sociologi. Tuttavia, oltre a voler creare l’effetto Wow come a un Ted Talk, la nostra intenzione è quella di fornire strumenti pratici per avviare nuove progettualità, che noi possiamo poi seguire e accompagnare come Centro di innovazione», precisa Alfio Gabriele.
Quattro anni di Manufacturing Academy
Tutto questo si aggiunge al programma ormai consolidato della Manufacturing Academy. Dal 2021, questa Academy a ComoNext forma inoccupati e disoccupati in collaborazione con Comau, presente con soluzioni e bracci robotici, con l’Agenzia per il lavoro Umana, attraverso FormaTemp, e con Enaip Net.
Il programma prevede cinque edizioni all’anno di un paio di corsi di 6 settimane full time per Programmatori di sistemi robotici 4.0 e per Manutentori 4.0 (Robot care assistant) certificati. I docenti sono collaboratori di ComoNext che sono stati preparati non solo tecnicamente, ma anche sulle competenze necessarie alla didattica. Prossima edizione il 19 maggio.