Nel settore della costruzione di macchinari e impianti si tende ormai all'utilizzo di componenti e strutture meccaniche di sempre maggiori dimensioni. Di conseguenza, le forze da misurare sono sempre maggiori e, contemporaneamente, lo spazio disponibile si riduce. Con il CMD2000 Hbm propone un amplificatore di carica digitale che, nonostante le dimensioni ridotte, è in grado di coprire un campo di misura fino a 2 milioni di pC. L'amplificatore consente il collegamento di trasduttori di forza piezoelettrici e anelli di misura della forza, nonché il collegamento in parallelo di quattro trasduttori di forza mediante scatola sommatrice. Il segnale di forza sommato può essere rilevato e valutato dall'amplificatore di carica in meno di un millisecondo. Questo strumento è idoneo alla misurazione di segnali di forza piezoelettrici, di segnali di coppia e di segnali di pressione molto veloci.
L'utilizzatore può parametrizzare lo strumento in modo semplice e successivamente monitorarlo in esercizio, tramite gli ingressi e le uscite digitali e mediante l'interfaccia Fast Ethernet. Le funzioni integrate di acquisizione dei valori di picco e di monitoraggio dei valori soglia permettono di trasferire la funzione di monitoraggio nell‘amplificatore, scaricando così il comando centrale. Eventuali modifiche successive dei parametri (ad esempio, del campo di misura o del monitoraggio dei valori di soglia) possono essere effettuate direttamente in loco, con pc tramite l'interfaccia Ethernet dal comando dell'impianto oppure addirittura mediante operazioni di manutenzione a distanza.
