Steinbichler Optotechnik GmbH presenta l’innovativa combinazione di scansione e tracking Steinbichler T-SCAN LV / T-TRACK LV. «Il concept globale ad alta precisione Steinbichler T-SCAN per i laser scanner garantisce adesso misurazioni di grandi volumi con una precisione costantemente elevata. Il volume oggetto di tracking arriva fino a 35 m³ e pertanto offre la maggiore libertà di movimento possibile per una procedura di misurazione efficiente», fa notare Hans Weigert, responsabile delle vendite e della distribuzione di Steinbichler Optotechnik GmbH. L’efficienza, senza fatica, delle operazioni è garantita dalle dimensioni compatte dello scanner Steinbichler T-SCAN LV. Il concept modulare globale con controller box e cablaggio centrale facile da collegare è pronto per l’uso in pochissimi minuti. La combinazione del laser manuale Steinbichler T-SCAN LV e della sonda touch ergonomica Steinbichler T-POINT LV facilita l’effettuazione rapida di singole misurazioni puntuali e consente una registrazione dei dati 3D precisa per quasi tutte le applicazioni, in particolare per oggetti di grandi dimensioni. Il volume di misurazione esteso fino a 35 m³ del nuovo Steinbichler T-TRACK LV consente la scansione con un livello di precisione elevato anche di oggetti con una lunghezza globale di fino a 6 metri a una velocità impressionante (per esempio in settori quali produzione automobilistica/veicoli completi, realizzazione di stabilimenti, tecnologia agricola, saldatura/metallurgia e così via). Con la funzione di «Dynamic Referencing» il sistema consente misurazioni precise anche di oggetti in movimento oppure oggetti in ambienti instabili. Il collegamento di più tracker Steinbichler T-TRACK LV consente una libertà di movimento persino maggiore per la misurazione di oggetti di grandi dimensioni. Diventa così superfluo modificare la posizione del tracker, mentre la velocità di misurazione aumenta, anche in caso di forme complesse. Un highlight ulteriore presentato da Steinbichler Optotechnik è la tecnologia «Intelligent Light Control» (ILC) integrata nel sensore di fascia alta Steinbichler COMET 6. La tecnologia ILC consente il rilevamento di componenti soggetti a elevato riflesso. Grazie all’ILC, tramite l’avanzamento innovativo e uniforme della proiezione del fascio di luce, è possibile evitare di dover spruzzare le varie parti oggetto di misurazione, al contrario di quanto avviene normalmente. Grazie al riconoscimento automatico dei componenti, inoltre, i parametri richiesti sono regolati automaticamente e l’elaborazione della correzione e dell’adattamento di vari fattori, quali la lunghezza del componente o il tempo di illuminazione, può essere omessa. Ne risultano una maggiore velocità della misurazione e una sostanziale semplificazione della gestione del sistema. La tecnologia ILC analizza in maniera indipendente le registrazioni del sensore Steinbichler COMET 6. Nelle aree caratterizzate da esposizione o radiazione eccessiva dovuta all’influenza eccessiva della luce sul componente, la quantità di luce di proiezione viene ridotta automaticamente. Con l’unità di proiezione digitale il sensore Steinbichler R COMET 6 è in grado di proiettare una gamma di valori di grigio, in modo da poter proiettare un valore di grigio speciale per ciascuna area del componente. I sensori del fascio di luce, come Steinbichler COMET 6, consentono la misurazione e la lettura rapide e a elevata precisione di un’ampia gamma di componenti. «I riflessi, e pertanto una sovraesposizione o sottoesposizione di singole parti dei componenti, in particolare su componenti altamente riflettenti, quali le lamine, sono sempre possibili e comportano una potenziale riduzione della qualità dei dati», sottolinea Hans Weigert. «Con la tecnologia ILC, una procedura di cosiddetta proiezione adattiva, Steinbichler Optotechnik GmbH propone oggi, per la prima volta, una soluzione per questo problema così rilevante nel nostro settore.»
Steinbichler Optotechnik presenta la tecnologia “Intelligent Light Control”
