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Soluzioni per l’automazione nell’industria farmaceutica

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La Redazione

HMS Industrial Networks aiuta i clienti di questo settore a essere tempestivi nel rispondere a livello produttivo e gestionale alle molteplici sfide, tecnologiche, normative e di mercato

 Sicurezza, conformità alle disposizioni legislative, tracciabilità dei prodotti, continuità delle operazioni, uso razionale delle risorse, contenimento dei costi, necessità di ridurre i tempi di sviluppo di nuovi prodotti, garanzia di qualità, esigenze di automazione personalizzate: sono questi gli elementi che caratterizzano il comparto farmaceutico, un settore industriale caratterizzato da un elevato grado di automazione. Ne abbiamo discusso con Paolo Sartori

Direttore della filiale italiana e Direttore Commerciale & Marketing di HMS Industrial Networks,  fornitore di tecnologie per la connettività di rete per dispositivi industriali e il controllo da remoto.

 Quali nuove soluzioni di automazione possono meglio di altre supportare l’industria farmaceutica nel raggiungimento dei propri obiettivi?

 Il settore farmaceutico è caratterizzato da nuove modalità di implementazione delle soluzioni di automazione e dall’utilizzo di tecnologie che favoriscono una migliore sinergia e introducono funzioni intelligenti di autoconfigurazione, autodiagnostica e connettività tra le differenti macchine. Questo comparto richiede espressamente ambienti controllati e protocolli produttivi rigorosi con standard qualitativi costanti. In tale contesto quindi, la capacità di controllo dei processi riveste un ruolo di notevole importanza, in quanto permette di segnalare qualsiasi anomalia, evitando la perdita di interi lotti di produzione. Potremmo quindi affermare che un ruolo primario viene sicuramente ricoperto dalla verticalizzazione delle soluzioni per migliorare i processi produttivi aumentando l’efficienza operativa, semplificando la tracciabilità e garantendo la sicurezza, soprattutto in un ambiente gravoso e restrittivo come quello farmaceutico dove è essenziale garantire la massima sicurezza dei prodotti installati e la sicurezza dei dati.

Cosa chiede il mercato?

Le multinazionali del settore farmaceutico, ma anche i piccoli clienti, non richiedono più singole macchine, ma necessitano di sistemi intelligenti e integrati, impianti e macchine veloci, flessibili, sicure, ad alte prestazioni. C’è l’esigenza di ridurre i consumi energetici, i costi di manutenzione e di gestione, di eseguire rapidi tempi di intervento. Per soddisfare le diverse necessità è indispensabile partire dall’inizio del processo, cioè rivedere la modalità di ingegnerizzazione delle macchine e degli impianti. Si sta infatti affermando la tendenza a personalizzare e ridurre i lotti, passando da un sistema che prevedeva grossi volumi ad una produzione caratterizzata da volumi sensibilmente ridotti mediante l’utilizzo di nuovi strumenti e tecnologie digitali.

Vi sono applicazioni nel farmaceutico di cui siete stati protagonisti, direttamente o tramite vostri System Integrator, in cui vi è stato un approccio coerente con Industry 4.0?

Industria 4.0 è già una realtà, l’80% dei macchinari e degli impianti attualmente in uso è già integrato. Esistono tuttavia spazi di miglioramento in termini di digitalizzazione, produzione e per i processi informativi - amministrativi. Oggi il controllo remoto è il più diffuso, la gestione value chain è in crescita, 9 applicazioni su 10 concernenti Industria 4.0 riguardano il controllo e/o la gestione da remoto degli impianti. Nei prossimi anni vedremo lo sviluppo delle applicazioni per la gestione in chiave «4.0» delle catene di fornitura. Con Industry 4.0 gli OEM iniziano a utilizzare tecnologie integrate, con funzionalità avanzate, sempre più versatili, più complesse, flessibili, che consentono l’utilizzo di una stessa macchina per più produzioni e per raccogliere, gestire e trasmettere i dati in tempo reale. Uno dei grandi vantaggi nell’utilizzo di sistemi di intelligenza artificiale nell’analisi di big data consiste proprio nella capacità di valutare velocemente nuove configurazioni produttive o cambi di piani di produzione o di scoprire nuove correlazioni tra i dati, al fine di incrementare la flessibilità di un’azienda.

Quali soluzioni prediligono le imprese di questo comparto?

Le imprese del farmaco, dopo aver già raggiunto un livello di avanguardia nell’automazione, ora tendono ad utilizzare robot intelligenti capaci di interagire in tempo reale con gli addetti, investendo sempre di più in software per la gestione integrata della fabbrica (ordini, magazzino, produzione), tecnologie di additive manufacturing (ad esempio la stampa 3D), logistica intelligente e integrazione con l’indotto. Parallelamente, la compressione dei costi del sistema sanitario nazionale e l’identificazione di nuovi modelli di sostenibilità di lungo periodo hanno imposto alle imprese farmaceutiche di tutto il mondo una forte riduzione dei costi e l’efficientamento dei processi produttivi e della supply chain. La connessione tra intelligenza artificiale e big data consente l’introduzione di nuovi sistemi in grado di elaborare velocemente e in tempo reale una moltitudine di dati al fine di migliorare prodotti, servizi e processo manifatturiero, identificando i problemi di qualità e/o di non aderenza ai requisiti degli enti regolatori dell’industria farmaceutica. Le aziende farmaceutiche dovranno essere in grado di tracciare le proprie produzioni dalle prime fasi fino al confezionamento del singolo flacone: questo comporterà per le imprese farmaceutiche un percorso di innovazione digitale che coinvolge l’IT e OT, con finalità che nel loro quadro d’insieme, sono del tutto compatibili con i dettami dell’Industria 4.0, avviando la digital transformation delle aziende farmaceutiche.

Quali sono le vostre proposte di prodotti e soluzioni di automazione per l’industria farmaceutica?

Sviluppiamo e produciamo soluzioni in grado di collegare i sistemi e i dispositivi d’automazione con le principali reti industriali. Grazie alle nostre soluzioni integrate siamo in grado di affrontare qualsiasi criticità di tipo applicativo in ambito farmaceutico in cui la conformità alle normative, la tracciabilità del prodotto, la continuità delle operazioni e la gestione dei prodotti risulti fondamentale per poter competere. L’estrazione dei dati in tempo reale da ogni parte dell’impianto risulta essenziale ma non è così facile raccogliere e valutare i dati dal campo: con le soluzioni eWON, società del Gruppo HMS, questo è fattibile. HMS Industrial Networks con la sua ampia gamma di soluzioni per il controllo da remoto di dispositivi industriali, eWON, commercializzate in Italia tramite la sua filiale locale con la preziosa collaborazione di EFA Automazione SpA - storico distributore unico nazionale, è in grado di aiutare gli integratori ed i costruttori di macchine in ambito farmaceutico.

Ci potete raccontare un caso applicativo concreto?

Per SPAMI, società di Stevanato Group, ci siamo occupati di implementare un sistema di controllo delle linee di produzione, in grado di interfacciarsi con i PLC Siemens, necessari per questo avanzato sistema. Più in dettaglio, era necessario collegare delle smart camera Cognex a PLC Siemens. Occorreva mettere in comunicazione le telecamere dotate di interfaccia Ethernet con i PLC basati su protocollo Profibus. Dopo un’attenta ricerca, la società SPAMI ha individuato, tramite EFA Automazione, distributore esclusivo per l’Italia delle soluzioni GATEWAY di HMS, i dispositivi Anybus, che hanno permesso di risolvere il problema di comunicazione all’interno delle macchine. Nella scelta è stata fondamentale questa maggiore disponibilità, poiché le applicazioni possono essere molto diverse fra loro. Inizialmente, ad esempio, bisognava gestire il protocollo Profibus in quanto adottato dai PLC Siemens, ma la società utilizza normalmente anche controllori programmabili di altri fornitori. Quindi, una gamma estesa di prodotti diventa indispensabile in questi casi. Il primo prodotto HMS utilizzato è stato un dispositivo della gamma di convertitori Anybus che effettua la conversione da Profibus a Modbus su Ethernet: Anybus X-gateway. In ogni linea di produzione può essere installato anche più di un convertitore Anybus. Ad oggi un certo numero di convertitori sono stati utilizzati, perché l’applicazione è stata adottata in vari impianti. Le smart camera vengono impiegate per controllare diversi aspetti qualitativi del prodotto e devono essere installate in più punti dell’impianto. In sostanza, non si tratta di un’applicazione “una tantum” dei convertitori HMS, ma di un’applicazione che è diventata standard. I prodotti Anybus di HMS si sono rivelati molto validi, funzionali e semplici da utilizzare, rispetto ad altri dispositivi analoghi sperimentati precedentemente. In futuro la società prevede di utilizzare i convertitori Anybus di HMS anche in altre linee, per i sistemi di controllo tramite telecamere. E poiché le norme diventano sempre più restrittive, i controlli basati su telecamere non potranno che aumentare.

 

 

Soluzioni per l’automazione nell’industria farmaceutica - Ultima modifica: 2018-07-03T17:32:28+02:00 da La Redazione