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Panasonic ha sviluppato un sensore di nuova generazione per robot autonomi

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Nicoletta Buora

Il nuovo sensore LiDAR 3D di Panasonic permette di personalizzare angolo di campo e velocità di scansione, aprendo le porte all’impiego sempre più diffuso di robot autonomi, utilizzabili dentro e fuori gli impianti produttivi, in presenza di oggetti e persone in movimento.

LiDAR 3D è in grado di rilevare direzione e distanza degli oggetti con straordinaria accuratezza, grazie a una tecnologia proprietaria di laser scanning e a un ampio angolo di campo (angolo nel piano verticale/orizzontale: 60°/270°), caratteristica fondamentale nel campo della robotica autonoma.

Panasonc Corporation presenterà LiDAR 3D al “Ceatec Japan 2017”, che si svolgerà nel complesso fieristico di Makuhari Messe di Chiba dal 3 al 6 ottobre 2017 e sarà possibile testare il prodotto a partire da gennaio 2018.

I robot autonomi impiegati all’interno e all’esterno degli impianti produttivi sono circondati da numerosi oggetti e persone in movimento, e quindi devono essere in grado di rilevare sia la presenza di oggetti che le condizioni del suolo. Quest’ultimo aspetto, tuttavia, non viene rilevato con precisione dai convenzionali sensori LiDAR 3D, sviluppati per i veicoli a guida autonoma, che non permettono di coprire un angolo di campo verticale sufficientemente ampio e devono quindi essere associati ad altri sensori, con un unico risultato: robot autonomi di complessa progettazione e configurazione. Il nuovo sensore di Panasonic è stato pensato proprio per semplificare la progettazione dei robot autonomi, che possono trovare applicazioni in diversi settori (consegna automatizzata, carrelli elevatori, macchinari agricoli e per l’edilizia, sistemi di sicurezza, ecc.).

Le peculiarità di 3D LiDAR. Il nuovo sensore di Panasonic è in grado di rilevare la presenza di oggetti o eventuali asperità del suolo con elevata precisione e riesce anche a personalizzare risoluzione e angolo di scansione, configurando i parametri di velocità e angolo di rotazione degli specchi, per la massima accuratezza e flessibilità d’uso.

Caratteristica saliente è l’ampio angolo di campo verticale/orizzontale: 60°/270°. Panasonic ha sviluppato un’innovativa tecnologia laser scanning, utilizzando il sistema ottico e il motore di controllo dello specchio già implementati nelle unità ottiche commercializzate dall’azienda. Il LiDAR 3D è un sensore monostatico dotato di una singola sorgente laser e di uno specchio rotante, in grado di muoversi sugli assi verticale e orizzontale grazie all’azione di due appositi motori, offrendo così un angolo di campo di grande ampiezza. Non è necessario alcun sensore aggiuntivo per il rilevamento di oggetti, inclusi gli oggetti collocati a terra e dallo spessore poco rilevante: il sensore ideale per un utilizzo semplificato dei robot autonomi.

Panasonic ha sviluppato un sensore di nuova generazione per robot autonomi - Ultima modifica: 2017-09-19T11:57:48+02:00 da Nicoletta Buora