NIWeek 2015. Day One.
4500 spettatori, circa. «Grazie all’IoT il futuro è già qui»: apre la convention Dr. James Truchard President, CEO, and Cofounder di National Instruments. Le aziende cercano soluzioni per migliorare e ottimizzare la produzione e ridurre i costi. «Stiamo per vivere un grande cambiamento, avremo velocità nell’ordine dei Gigahertz, che permetteranno di cambiare l’approccio digitale» conclude Mr T. I Big Analog Data sono una sfida ideale per NI: l’acquisizione dati e la gestione sono il cavallo di battaglia di questa azienda. I dati e la loro gestione sono il futuro.
Prende la scena Eric Starkloff, Executive Vice President of Global Sales and Marketing e illustra come le nuove soluzioni di NI possono aiutare ingegneri e scienziati nell’aumento della produttività, dell'innovazione e della ricerca. «La mole di dati raccolti e da raccogliere e analizzare cresce sempre più» e aggiunge «Ora abbiamo la possibilità di raccoglierli a analizzarli razionalmente grazie a una architettura dedicata». Con lui vengono introdotte case study di successo che spaziano dal mondo dell’automotive (con Jaguar e Land Rover) fino ad arrivare al cuore artificiale, pediatrico, di Berlin Heart.
Jamie Smith, Director, Embedded Systems Product Marketing oltre a presentarci le novità del segmento embedded ci ricorda che LabVIEW offre una piattaforma completa dove gli utenti possono progettare rapidamente e avere il controllo avanzato dell’IIoT.
Chiude l’interessante giornata Shelley Gretlein, Director, Software Marketing and Customer Education: (responsabile per la promozione e offerta di software all’avanguardia a tecnici e ingegneri di tutto il mondo Shelley collabora con il dipartimento R&D allo scopo di garantire il successo del cliente e l’accesso di mercato alle future generazioni della piattaforma software di National Instruments) che ci racconta come importanti aziende come Texas Instruments e Samsung vincono, quotidianamente, importanti sfide sul mercato.
