La fibra ottica potrebbe non essere più l'unica soluzione per avere connessioni Internet ad altissima velocità. Un team di ricerca internazionale, guidato da Martin Lavery, capo del progetto di Structured Photonics della University of Glasgow, ha messo a punto un sistema di trasferimento dati senza fili che potrebbe garantire velocità connessione analoghe, se non superiori, a quelle della già citata fibra. Il tutto senza che ci sia bisogno di scavi stradali (e relative autorizzazioni) o di costruire altre infrastrutture necessarie, invece, ai sistemi di comunicazione via cavo.
Gli scienziati, in particolare, hanno concentrato le loro ricerche sulla cosiddetta luce "piegata", un fenomeno fisico che coinvolge ologrammi smart e fasci di fotoni (le particelle che compongono la luce) e consente di aumentare la banda di trasmissione a disposizione e, di conseguenza, la velocità di connessione.