Alrik Danielson, President e CEO SKF:
“La domanda del quarto trimestre 2015 è stata in linea con le nostre previsioni, fatta eccezione per il Nord America, dove abbiamo assistito a un calo più marcato, riconducibile sia all'indebolimento della domanda sia all'alleggerimento delle scorte nella catena di fornitura. Le vendite in valuta locale hanno fatto registrare una diminuzione pari al 5 per cento, guidata principalmente da una contrazione dei volumi di vendita nell'ambito dell'Industrial Market, il cui effetto non è stato neutralizzato dalla crescita dei volumi registrata nell'Automotive Market. Per fronteggiare le difficili condizioni di mercato, nel corso dell'anno ci siamo maggiormente concentrati nel rafforzare la nostra solidità patrimoniale, nell'adeguare la struttura organizzativa e le modalità operative. Per tale ragione, sono lieto di poter riconfermare livelli di flusso di cassa molto robusti che hanno portato a una riduzione del capitale di funzionamento e del debito netto. I cambiamenti strutturali attuati nel corso dell'anno hanno consentito uno snellimento e ci hanno permesso di porre maggiore attenzione sulla nostra attività principale: i cuscinetti e le soluzioni che incrementano l'efficienza delle macchine. Il programma di riduzione costi è stato attuato tempestivamente e ha interessato 2.100 dipendenti. Il personale con contratto a tempo determinato e interinale è stato inoltre ridotto di circa 400 addetti. A livello di Gruppo, sono proseguite le attività di riduzione dei costi, così come le dismissioni di attività ritenute non strategiche. Nell'intento di rispecchiare le condizioni di mercato, il contesto competitivo e i livelli di attività industriale previsti, nonché il conseguente riassetto aziendale, abbiamo adeguato gli obiettivi finanziari di Gruppo. I nuovi obiettivi si prefiggono di ottenere una crescita organica delle vendite in valuta locale pari al 5 per cento e un margine operativo del 12 per cento, secondo i principi contabili internazionali (IFRS). Per quanto riguarda l’impiego del capitale, abbiamo l'ambizione di gestirlo in modo ancora più efficiente e ci proponiamo di raggiungere un capitale di funzionamento pari al 25 per cento delle vendite. Per quanto riguarda la redditività del capitale impiegato (ROCE), l'obiettivo è stato rimodulato al 16 per cento, in funzione del nuovo margine operativo. Rimane invariato l'obiettivo di debito netto/capitale dell'ottanta per cento. Pur riconoscendo il difficile lavoro che ci attende, sono convinto che si tratti di obiettivi raggiungibili. Entrando nel primo trimestre 2016, ci aspettiamo che persista la situazione d'incertezza a livello macroeconomico. Prevediamo, quindi, una domanda relativamente immutata rispetto al trimestre precedente, ma leggermente inferiore anno su anno. I mercati nei quali operiamo continuano a essere impegnativi, ma sono certo che trarremo beneficio dai cambiamenti strutturali attuati e dalla maggiore attenzione rivolta alle necessità tecniche dei clienti”.
Proposta di dividendo
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all'Assemblea generale degli Azionisti (Annual General Meeting) un dividendo invariato di 5,50 corone svedesi per azione.
Domanda rispetto al primo trimestre 2015
Si prevede una domanda di prodotti e servizi SKF leggermente inferiore per il Gruppo, relativamente immutata per Automotive Market e Specialty Business e inferiore per Industrial Market. Si prevede una domanda relativamente immutata in Europa, leggermente inferiore in Asia e America Latina e notevolmente inferiore in Nord America.
Domanda rispetto al quarto trimestre 2015
Si prevede una domanda di prodotti e servizi SKF relativamente immutata per il Gruppo, superiore per Automotive Market, leggermente superiore per Specialty Business e relativamente invariata per Industrial Market. Si prevede una domanda superiore in Europa, leggermente inferiore in Nord America e inferiore in America Latina e Asia.
